BERGAMO (ITALPRESS) – Non è arrivata la vittoria per l’Atalanta nella quinta giornata della fase a gironi di Champions League, ma l’1-1 finale nella gara casalinga contro i danesi del Midtjylland – che prima di oggi erano stati sconfitti in quattro gare su quattro -, diventa di vitale importanza in vista dell’ultima e decisiva partita che i bergamaschi giocheranno la prossima settimana ad Amsterdam contro l’Ajax. Con questa situazione di classifica, infatti, l’Atalanta avrà a disposizione due risultati su tre per conquistare la qualificazione agli ottavi di finale. Alla vigilia della partita del Gewiss Stadium di Bergamo, il tecnico atalantino Gian Piero Gasperini si era raccomandato con i suoi di non sottovalutare l’impegno nonostante la vittoria per 4-0 dell’andata. Mai parole furono così premonitrici perchè al 13′, contro ogni previsione, è stato proprio il Midtjylland ad andare in vantaggio con una stupenda conclusione di Scholz: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Anderson ha messo uno spiovente verso l’area dell’Atalanta, Kaba ha fatto la sponda di petto per il capitano che ha lasciato partire un destro potente imprendibile per Sportiello.
I nerazzurri hanno cercato di trovare il pari già nel primo tempo ma non hanno mai dato troppo fastidio al Midtjylland costringendo così Gasperini a provare la carta Ilicic in avvio di ripresa al posto di uno spento Gomez per cercare di rimettere le cose a posto. La pressione nerzzurra si è fatta sempre più crescente con lo scorrere del cronometro e dopo svariati tentativi il pari è arrivato al 34′ quando Romero, trasformatosi in punta pura, si è buttato in area avversaria a pescare di testa un traversone dalla destra di Hateboer mettendo alle spalle del portiere Hansen. Finale ancora di marca atalantina con una continua ricerca del gol-vittoria che non è arrivato ma con una prestazione che dà sicuramente morale in vista dell’impegno di mercoledì 9 dicembre alla Johan Cruijff Arena.
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