ROMA (ITALPRESS) – “La risposta definitiva ce la darà il campo, ma noi arriviamo nelle migliori condizioni possibili, con tanta fiducia ed entusiasmo, consapevoli delle difficoltà che ci saranno nella partita di domani e in generale in un torneo come questo dove ci sarà grande equilibrio, sappiamo che sarà difficile ma siamo pronti per partire alla grande”. Così il capitano della Nazionale, Giorgio Chiellini, alla vigilia di Italia-Turchia, prima partita di Euro2020. C’è grande attesa non solo tra, ma anche per gli azzurri. Il merito di Mancini e dei suoi ragazzi è di aver creato un’atmosfera coinvolgente dopo il percorso fatto negli ultimi anni che ha addolcito la pillola della mancata qualificazione al Mondiale del 2018. “La voglia di rifarci e di vivere un torneo internazionale da protagonisti è tanta, l’eliminazione di Milano con la Svezia resta dentro tutti noi e non potremo mai cancellarla, ma in questi anni siamo stati bravi a trasformare quella delusione in entusiasmo e voglia di far bene”, dice Chiellini, uno dei reduci di quella disfatta. “Credo che questo sentimento non sia solo in noi, ma anche in tanti tifosi della Nazionale, non avete idea di quanti amici e conoscenti si stiano galvanizzando per una Nazionale che sta per giocare una manifestazione importante che manca da 5 anni, sappiamo che c’è grande attesa e non vediamo l’ora di scendere in campo e vivere queste emozioni tutti insieme”, spiega il difensore della Juventus che dopo finali di Europei e di Champions perse, potrebbe avere la sua ultima chance per diventare campione continentale. Arriviamo prima alla final four di Wembley, poi ne riparliamo”, taglia corto il Chiello, curioso di vivere anche la gara d’apertura del torneo. “Questa volta giochiamo noi la partita inaugurale ed è ancora più strano, di solito inizi che hai visto altre partite, domani iniziamo noi e ci saranno più incognite e difficoltà, ma vale per noi così come per la Turchia, sarà una serata piena di emozioni – dice il capitano azzurro -. Credo che il mister oggi abbia trovato le parole giuste, bisogna giocare con la spensieratezza di un gruppo che ha grande senso di responsabilità e io aggiungo che dobbiamo metterci anche un pizzico di follia, credo che in queste manifestazioni sia un ingrediente imprescindibile per fare qualcosa di grande”.
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