ROMA (ITALPRESS) – La pandemia che ha colpito il nostro Paese negli ultimi due anni ha avuto risvolti non solo sotto l’aspetto sanitario, ma anche da un punto di vista economico e finanziario a causa di lockdown e chiusure. Ad oggi, anche se la maggioranza della popolazione non ha subito gravi conseguenze a livello economico, esiste un 40% che, rispetto a prima dell’emergenza Covid19, si sente più povero e che si ritrova ad avere un bilancio familiare di segno negativo, con le uscite che superano le entrate. Una situazione che è anche conseguenza di un aumento del costo della vita che viene percepito da quasi l’80% degli italiani e causato sia dal normale andamento dell’inflazione, ma anche (e soprattutto) dagli effetti della pandemia, secondo un sondaggio di Euromedia Research. Un amento dei prezzi generalizzato e che, secondo le percezioni, riguarda qualsiasi tipologia di prodotti e servizi, anche se una quota rilevante riguarda i prodotti legati a carburanti ed energia. Meno evidenti, invece, gli aumenti per i prodotti alimentari.
Sondaggio Euromedia Research realizzato il 27/10/2021 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.
(ITALPRESS).