NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Altro esame superato. Dalla trasferta a Est arrivano altre certezze per Phoenix, che dopo aver battuto Chicago concede il bis contro Philadelphia: 114-109. A fare le fortune dei Suns il solito asse Chris Paul-Devin Booker: 16 punti e 12 assist il primo, 35 punti il secondo, con Phoenix che risale da -14 e centra la 14esima vittoria in 15 partite. Joel Embiid chiude con 34 punti e 12 rimbalzi ma ha sulla coscienza un paio di errori nel finale che hanno impedito la rimonta dei Sixers. I Suns sono la miglior squadra della Lega e della Western Conference e a proposito di Ovest, altra prova solida di Memphis (135-109 sui Clippers) sulle ali di Morant (30 punti) e Jackson (26 punti, 11 rimbalzi e tre stoppate) mentre Doncic (33 punti, 8 rimbalzi e 11 assist) mette la sua firma sul 116-86 con cui Dallas mette al tappeto Detroit: terza vittoria di fila per i Mavericks, che restano così davanti a Denver (132-115 su New York con 22 punti di Hyland e 21 di Jokic, Knicks al decimo ko in 12 gare). Non si rialzano i Nets, che senza Durant, Harden e Irving incassano la nona sconfitta consecutiva, stavolta per mano di Boston (126-91, 22 punti a testa per Brown e Smart), mentre Atlanta ritrova la mira dall’arco nel 133-112 su Indiana: dopo aver tirato con 5/25 nella sconfitta di Dallas, gli Hawks registrano un 17/33 che vede Young protagonista con 6/9 dalla lunga distanza e 34 punti complessivi. Per Danilo Gallinari 9 punti (2/2 da due e 5/6 dalla lunetta), 5 rimbalzi, tre assist, due palle recuperate e una stoppata in 23 minuti. Sorride anche New Orleans, in serie positiva da quattro match: 110-97 su Houston con 26 punti di Ingram. Bene anche i campioni in carica dei Milwaukee Bucks, che in trasferta mettono al tappeto i Los Angeles Lakers per 131-116, sospinti dal ‘solitò Antetokounmpo, top-scorer con un bottino personale di 44 punti.
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