Napoli, 21 gen. (Labitalia) - “Dalle prime bozze che circolano del Decreto sostegni purtroppo sembrano arrivare segnali molto deludenti in merito alle misure che il Governo intende prendere per fronteggiare il caro energia che sta colpendo le imprese. A causa di questi aumenti esponenziali le aziende stanno vivendo una crisi drammatica, che metterà a rischio la sopravvivenza di molte di esse. C’è bisogno che l’esecutivo adotti non provvedimenti tampone, ma una vera politica industriale a sostegno delle aziende, come è già accaduto in altri Paesi europei, in primis Francia e Germania”. A dichiararlo è il presidente di Confindustria Campania, Luigi Traettino.

“In Campania -ha aggiunto Traettino- per molte imprese la situazione è diventata insostenibile, con i costi dell’energia triplicati. Purtroppo, il Governo non ha accolto molti dei suggerimenti avanzati da Confindustria, soprattutto in materia di agevolazioni e sostegni alle industrie energivore e non ha adottato alcuni provvedimenti fondamentali, quali, ad esempio, la cessione della produzione nazionale di gas ai settori industriali per 10 anni con anticipazione dei benefici finanziari per l’anno 2022".

"Si deve invertire la rotta, ricorrendo a misure strutturali per contrastare il caro energia e non ad interventi di corto respiro, che risultano insufficienti e inadeguati”, ha concluso.