Bari, 13 feb. (Labitalia) - "Mettere al centro delle azioni del sistema confindustriale, il ruolo dell'imprenditore, su cui grava ancora una sorta di pregiudizio: troppo spesso ci si ricorda di noi solo quando si devono attingere risorse con le tasse. E c'è ancora troppa burocrazia che rende la vita dell'impresa difficile". Così Domenico De Bartolomeo, presidente di Confindustria Puglia, parla con Adnkronos/Labitalia delle priorità su cui dovrebbero lavorare i prossimi vertici di viale dell'Astronomia.

"Il primo punto è facilitare la vita dell'impresa -ribadisce De Bartolomeo- perché, per come è strutturato il nostro sistema, l'imprenditore deve affrontare parecchi ostacoli, come dimostrano gli ultimi provvedimenti in materia di compensazione di Iva".

"Credo che andrà anche ripensata l'organizzazione interna: l'ultima riforma ha infatti sì favorito le aggregazioni territoriali di Confindustria, ma ha sfavorito regioni come la Puglia, che, per le caratteristiche fisiche ed economico sociali, ha dentro di sé realtà molto diverse che fanno fatica ad aggregarsi", osserva De Bartolomeo che conclude: "Per la prima volta, come Regioni del Sud, siamo compatti".