Palermo, 21 mag. (Adnkronos) - Dalle indagini che all'alba di oggi hanno portato all'arresto di dieci persone per corruzione, tra cui il coordinatore dell'emergenza Covid in Sicilia, Antonino Candela, sono state evidenziate "l'infedeltà di pubblici dipendenti e la sistematica distorsione dei doveri ad essi demandati a vantaggio degli interessi economici di determinati soggetti imprenditoriali". E' quanto scrive il gip di Palermo nell'ordinanza di custodia cautelare.