(Adnkronos) - Al momento, "non è stato stabilito un nesso causale" tra il vaccino AstraZeneca contro Covid-19 e i casi di tromboembolia e trombocitopenia. Questa la conclusione del Comitato di esperti Oms sulla sicurezza vaccinale (Gacvs), al termine della 3 giorni di analisi dei dati e delle informazioni disponibili sui casi. Il vaccino "continua ad avere un profilo rischio-beneficio positivo, con un enorme potenziale nel prevenire le infezioni e ridurre i decessi in tutto il mondo", sottolineano.

"I dati disponibili non suggeriscono alcun aumento generale delle condizioni di coagulazione come la trombosi venosa profonda o l'embolia polmonare in seguito alla somministrazione di vaccini Covid-19. I tassi riportati di eventi tromboembolici dopo i vaccini sono in linea con il numero previsto di diagnosi, entrambe le condizioni si verificano naturalmente e non sono rare. E si verificano anche come risultato di Covid-19", spiegano gli esperti. Quanto alle segnalazioni di forme di trombosi rare, "non è certo che questi eventi, come la trombosi del seno venoso cerebrale, siano stati causati dalla vaccinazione". Si "raccomanda ai Paesi", in ogni caso, "di continuare a monitorare la sicurezza di tutti i vaccini contro Covid-19 e promuovere la segnalazione di sospetti eventi avversi".