Roma, 14 feb. (Adnkronos Salute) - Ogni anno 300 mila bambini e adolescenti nel mondo ricevono una diagnosi di cancro e, nonostante l'incremento dei tassi di guarigione, la mortalità è ancora molto elevata. Nasce oggi a Roma 'Coro', il Coordinamento romano Associazioni genitori oncoematologia pediatrica. Sono quindici realtà che si occupano di bambini e adolescenti malati e delle loro famiglie durante le lunghe e faticose terapie nei principali ospedali della città. Oggi alla Casa del cinema di Roma la presentazione di 'Coro' in occasione, domani, della XIX Giornata mondiale contro il cancro infantile.

Lo scopo del neonato Coordinamento "è quello di mettere assieme le idee e le risorse e continuare a cooperare tra noi per cercare di risolvere i numerosi problemi che il cancro infantile ci pone qui a Roma e nel Lazio - sottolineano i promotori - condividendo le buone pratiche e facendo convergere i nostri sforzi verso un obiettivo comune".

"Il fatto che si siano riunite tutte le associazioni soprattutto sulla oncoematologia pediatrica è un segnale importante di attenzione - ha spiegato l'assessore alla Sanità e integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato, intervenuto alla presentazione - Noi abbiamo promosso il 20 febbraio 'Open Salute', le porte aperte della salute dove tutte le associazioni parteciperanno direttamente in assessorato a vari meeting e incontri con singoli dirigenti per fare il punto sulla situazione. La partecipazione è importante perché è un momento di crescita".