All'età di cinque anni quando qualcuno domandava cosa volesse fare da grande, Gianfranco De Rosa, senza alcuna esitazione, rispondeva: «Il Cinema». Trent'anni di esperienza nell'industria cinematografica sono raccontati dall'executive producer nel suo primo libro autobiografico "Ho due palle per raccomandazione!" edito da Albatros nella collana Nuove Voci Vite, disponibile nelle librerie e presentato dall'autore alla fiera Nazionale "Più libri più liberi 2021", alla Nuvola di Fuksas.

Non è un libro autocelebrativo quello scritto dal produttore cinematografico originario di Napoli, ma un esempio tangibile di come sia possibile raggiungere successo nella vita attivandosi concretamente per trasformare i propri sogni in realtà. De Rosa racconta tra le pagine gli aneddoti e le particolarità del mondo cinematografico in cui abilmente si destreggia dal 1993.

Molti suoi collaboratori, amici e professionisti di settore con le loro testimonianze gli hanno reso omaggio nel libro, pensato come uno strumento prezioso per chi desidera avvicinarsi a questo mestiere e scoprirne i segreti. Carlo Verdone nella prefazione ricorda la grande passione per il cinema che accompagna Gianfranco fin da giovanissimo. Il regista Marco Risi, al quale è invece affidata l'introduzione, ne sottolinea la spiccata intuizione imprenditoriale che ha permesso a Gianfranco di maturare una profonda esperienza in tre continenti, come set manager prima e produttore esecutivo dopo, collaborando con Carlo Verdone, Dino De Laurentiis e altri autori stranieri, ma anche come pubblicitario, realizzando numerosi spot quali Crodino, Bosch, Gaviscon, solo per citarne alcuni.

Volgere lo sguardo anche in altre direzioni convince Gianfranco De Rosa a fondare nel 2018 la start-up web/app Cinebooking.com. Nasce così, a Cinecittà Studios, dove oggi ha sede l'azienda Cinebooking Italia S.r.l., la piattaforma online che permette a numerosi professionisti del settore di trovare lavoro e, al contempo, agevola agli esperti del mondo dello spettacolo la ricerca di personale specializzato.

"Il Cinema – si legge nella quarta di copertina - è un inganno spettacolare che consente di vedere l'invisibile, scova il punto nascosto attraverso luci e ombre che pericolosamente giocano con la fantasia di chi rapito assiste. Quando si spengono le luci tutto intorno svanisce: le immagini, la musica e i dialoghi avvolgono, trasportando nel tempo e nello spazio. Abbandonare i propri sensi e lasciarsi accarezzare dalla magia è saper entrare in un mondo fantastico che ogni volta cambia a seconda dell'ambientazione".
Questo è il mondo, il suo, che Gianfranco De Rosa regala a tutti noi.