Sono Diamante Cosmi dell'istituto comprensivo Antonio Gramsci di Aprilia e Sophia Sborchia del liceo  "James Joyce" di Ariccia le vincitrici del premio Internazionale di Poesia Masio Lauretti, arrivato alla settima edizione. Domenica nell'aula consiliare del Comune di Aprilia si è svolta la cerimonia di premiazione, una doppia festa in versi per 54 studenti e studentesse d'Italia e d'Europa, in presenza e online. Durante la giornata sono infatti intervenuti autorità, giurati, insegnanti e familiari dei vincitori provenienti da ogni parte d'Italia: Lazio, Calabria, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna.

Nella sezione A (scuola media) la vittoria è andata a Diamante Cosmi dell'Istituto "Gramsci" di Aprilia con La calma è solo mera apparenza, per la Sezione B (Scuole Superiori) Sophia Sborchia del liceo "James Joyce" di Ariccia con "Chi sono io?".  Secondi e terzi classificati per la sezione A Pietro Guerrini dell'Istituto "Matteotti" di Alfonsine (Ravenna) con Durata e Giulia Trombetta dell'Istituto "Il Guercino" di Cento  (Ferrara) con Deja vu. Si sono collegate online Zuzana Core da Pietra Ligure, seconda  classificata con Bacio di Lucifero, Agnes Cervená e Veronika Nagyová da Bratislava, terza Classificata con Bassa marea e Ascolto empatico con I ponti bruciati tra noi.

Presenti anche i ragazzi cui sono stati assegnati i Premi Speciali Giuria:  sezione A - Bogdan Zivkovic dalla Serbia con L'amore non corrisposto, Davide Bosi da Alfonsine con La sposa bambina, Gabriele Cicin da Roma con "Er Covid";  nella sezione B  Miriam Monaco da Fiumefreddo di Sicilia con Dipendenze e illusioni, mentre Asia Zannella di Curti (Caserta) con  Oltre ogni confine, ha partecipato online. Ai primi quattro vincitori delle Scuole Superiori verranno cosegnati premi in denaro offerti  dall'Ordine dei Medici di Latina. Alle menzioni d'Onore, di Merito e ai finalisti sono state consegnate targhe, medaglie, diplomi in pergamena, un quadro dell'artista apriliano Massimiliano Drisaldi, libri di poesia e le Antologie del Premio. Nel corso della premiazione c'è stato un momento di profonda empatia dedicato a uno studente delle Superiori di Cento che non ha potuto presenziare: Francesco Suffritti, poiché la sua vita è terminata poco dopo aver inviato la poesia. A nome dei ragazzi, giurati e autorità la Presidente del Premio, Franca Palmieri ha donato ai genitori Alessandro e Sabrina una targa in ricordo di un giovane talento poetico che ha affrontato una malattia e le sue difficoltà con grande coraggio e determinazione,  "Così io ho imparato a perdermi dentro te e la tua fantasia,  ascolto il tuo cuore cos'ha da dirmi,  non trovo l'uscita perché non voglio andare via. " Francesco Suffritti.

 

Il premio, presieduto dalla professoressa Franca Palmieri, è promosso dall'associazione Sfera di Marilena Ferraro con il patrocinio del Comune di Aprilia e quello culturale di WikiPoesia con la partecipazione dell'Ordine dei medici di Latina e la Emdr Terapia Roma.