Voci eccezionali hanno scaldato il cuore e il Natale di Sabaudia. Stiamo parlando del concerto del Phoenix Gospel Choir tenutosi nei giorni scorsi nella Chiesa della Santissima Annunziata gremita di persone che fino all'ultimo minuto hanno assistito alla coinvolgente performance del Phoenix Gospel Choir. L'evento è stato promosso ed organizzato dalla Manfredi Event di Raffaele Manfredi ma un ringraziamento particolare è andato al parroco don Massimo Castagna che ancora una volta, anche un con breve preavviso, ha dato un segnale importante aprendo le porte della chiesa ad un concerto che ha unito e coinvolto la comunità.

Grandi, piccoli, tutti per circa due ore hanno battuto le mani e cantato in una festa fatta di canti e spiritualità, davvero molto emozionante. Ospite d'eccezione Namite Selvaggi, 12 anni che ha incantato il pubblico con "Imagine". Namite, ha vinto lo scorso anno il riconoscimento Mtm Award non soltanto per le sue doti canore ma anche per il suo impegno per l'ambiente. Un messaggio il suo che prende forza nota dopo nota. Il Phoenix Gospel Choir diretto dal maestro Sergio Mangolini è un ensemble vocale di persone accomunate dalla passione per il canto corale gospel come unione di voce anime e spiriti. Il coro composto da 20 coristi accompagnato da una band di musicisti professionisti vanta un repertorio di gospel contemporaneo e tradizionale spiritual. Il concerto è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione di Manola Galli, Paolo Scandozza e Luigi La Serra. Ma soprattutto a crederci è stato Raffaele Manfredi che ancora una volta ha alzato il livello degli eventi nella città delle dune e che con un commosso discorso ha ringraziato al termine della serata tutti i presenti e l'amministrazione comunale per avere risposto all'invito. Un concerto fantastico ma anche un obiettivo importante e cioè quello di raccogliere fondi per la Caritas di Sabaudia attraverso un'offerta libera. E anche questo risultato è stato raggiunto, insomma da aggiungere resta davvero poco.