Tende, una stazione meteorologica, un Macchi C205V e Piazza del Popolo si trasforma in una base dell'Aeronautica. In tanti ieri mattina si sono ritrovati, insieme ai militari del 70° Stormo e della 4^ Brigata di Borgo Piave per le iniziative dei 100 anni dalla nascita dell'Aeronautica Militare. Domani mattina appuntamento alle 9:00 per la deposizione di una corona di fiori al monumento dell'Aviatore e alle 10:00, in Piazza del Popolo, la cerimonia militare con la presenza delle autorità. In contemporanea, dalle 9:00 alle 19:00 si potrà partecipare all'Open Day della 4^ Brigata Telecomunicazioni e Sistemi per la D.A e l'A.V e dell'Aeroporto Comani, una giornata per vedere da vicino queste basi che sono così strettamente connesse alla nostra storia. E questa cosa si nota anche dalla partecipazione del pubblico. Le tre tende custodiscono al loro interno la mostra storica, visibile dalle 9 alle 19 per questi giorni di festeggiamenti. In quella del 70^ Stormo sono esposti pezzi del motore di un aereo, con la possibilità per i più piccoli di indossare un casco e un paracadute; mentre in quella della 4^ Brigata di Borgo Piave ci sono le strumentazioni di terra usate per tracciare i movimenti dei veivoli e non solo. Anche l'Associazione Arma Aeronautica trova spazio, a loro viene affidata la memoria storica di chi ha scelto di prestare servizio nel territorio pontino. "È un'emozione grande essere qui oggi", dice il Primo Maresciallo Aldo Tufano, Presidente dell'Associazione che da 30 anni è presente sul territorio. Queste giornate sono anche occasione per raccogliere fondi per una nobile causa, la lotta al cancro tramite la vendita del calendario 2023 per l'iniziativa "Un dono dal Cielo per AIRC", in linea con i principi che da sempre animano questo corpo, come sottolineato anche dai Comandanti delle due basi, il Col. Pilota Bellomo del 70^ Stormo e del Generale di Brigata Sandro Sanasi. Latina si unisce ai festeggiamenti grazie all'Associazione "G. D'Annunzio" dell'Avvocato Cesare Bruni e all'Associazione dei Commercianti del Centro storico, presieduta da Susanna Gloria, che hanno dato ai commercianti cartoline d'epoca, copertine della "Domenica del Corriere" e tricolori per ringraziare l'Aeronautica militare che per anni ha intrecciato la sua esistenza a quella del territorio, rendendo ancora una volta Latina città che accoglie chi, da ogni parte d'Italia, ha prestato servizio qui.
Cielo e terra, il D.A.T di Borgo Piave
Se gli aerei del Comani ci hanno fatto alzare tante volte gli occhi verso il cielo, a terra, dal 1952 c'era chi controllava e formava personale altamente specializzato nell'utilizzo di mezzi tecnico-tattici moderni. E le apparecchiature in mostra ci fanno entrare in questa dimensione. Fu Aristide De Vincenti a costituire il Polo Tecnico Addestrativo dedicato alla formazione del personale e allo sviluppo della tecnica radar. Chi ha frequentato la Base di Borgo Piave ricorderà sicuramente i due murales che, in inglese e in italiano, davano il benvenuto al CDA-DAT. Fu il 1954 l'anno del primo corso tecnico per radaristi e i partecipanti arrivavano da tutti i paesi NATO e successivamente, alla conclusione del corso, venivano impiegati nella catena radar e di sorveglianza che copre tutta l'area europea e i mari adiacenti. Nel 1959 si affianca alla Scuola Radar una seconda Scuola per Comunicazioni e Sistemi informativi NATO, la N.I.C.S.S, che lascerà Latina per il Portogallo nel 2019, dopo 60 anni di formazione e addestramento di tecnici altamente specializzati sui sistemi di comunicazione di ogni tipo. Dal 2006 viene istituita la 4° Brigata TCC/DA/AV, un Ente Nazionale dell'Aeronautica Militare con la missione di provvedere alla manutenzione degli impianti e delle apparecchiature di Telecomunicazione, Meteo, reti informatiche e radar per l'assistenza al volo.