Saranno devoluti tutti in beneficenza, a favore dei piccoli allievi delle scuole terremotate di Arquata del Tronto, i fondi raccolti in occasione del concerto di beneficenza, in programma il 22 aprile pv, con inizio alle ore 19,00, presso l'aula magna della Caserma "Piave" del Centro Sportivo Remiero di Sabaudia. Protagonisti della serata, nata grazie all'impegno comune del Premio "Pavoncella alla creatività femminile"; del Rotary Club Latina Circeo, del Rotaract e del Collegium Musicum di Latina, con il concorso dell'Associazione culturale "Donne in Corriera" di Bari ed il Patrocinio del Comune e della Pro Loco di Sabaudia, due autentici astri della musica jazz italiana, Giovanna Famulari e Stefano Sabatini, che hanno rinunciato, nella circostanza ai rispettivi cachet, dando prova di indubbia e non comune sensibilità. A condurre la serata la giornalista di Editoriale-Latina Oggi, Graziella Di Mambro che leggerà un brano poetico scritto per l‘occasione da Gaia Gentile. I fondi raccolti saranno consegnati, brevi manu, alla Preside di Arquata del Tronto, nel corso della sesta edizione del Premio "Pavoncella alla creatività femminile"che si svolgerà il 17 giugno prossimo a Sabaudia.
Giovanna Famulari, vincitrice della V edizione del "Pavoncella", per la creatività artistica, ha studiato pianoforte, canto e recitazione, diplomandosi presso il Conservatorio "Tartini" di Trieste. Virtuosa violoncellista ha avuto tra i suoi Maestri, Accardo, Rostropovich e Renzetti, suonando, nel corso della sua brillante ed intensa carriera, con l'Orchestra Internazionale d'Italia, con l'Orchestra del Rossini Opera Festival, con la Nuova Scarlatti di Napoli, e dando lustro a numerosi progetti artistici, quali il "Verdi's Mood" di Cinzia Tedesco ed i più recenti "Neverending tour live" con Ron ed il "Suono della voce" con Tosca per la regia di Massimo Venturiello. Pianista versatile e raffinato compositore, Stefano Sabatini, ha iniziato a fare le prime esperienze in campo jazzistico suonando con stelle di prima grandezza quali Tony Scott, Massimo Urbani e Maurizio Giammarco. Trasferitosi a Los Angeles si è diplomato in composizione ed arrangiamento alla "Dick Grove School". Rientrato in Italia è entrato a far parte della prima formazione di "Lingomania" con Maurizio Giammarco, Flavio Boltro, Furio di Castri e Roberto Gatto. Nella intensa e brillante carriera ha suonato con musicisti quali Johnny Griffin, Sal Nistico, Lee Konitz, Steve Grossman, Gary Bartz e Cher Baker.