Atmosfere folk mischiate al cantautorato: saranno questi gli ingredienti del concerto di Galoni che, sabato 16 febbraio (ore 22), sarà sul palco dell'ex mattatoio di Aprilia. L'artista di Giulianello presenterà le canzoni di "Incontinenti alla Deriva", il suo terzo album uscito il 7 dicembre 2018 e anticipato dal singolo Banksy. Un lavoro con il quale l'artista continua il percorso narrativo iniziato con Greenwich (2011) e Troppo Bassi per I Podi (2014), affrontando tematiche attuali, questioni sociali e geografie sentimentali. Incontinenti alla Deriva è un disco che tira le somme, riflette sulle anomalie del periodo storico attuale e sulla omologazione del tempo. Il disco si avvale della produzione artistica di Emanuele Colandrea, che ha lavorato con Galoni già nei dischi precedenti. Il sound attinge dalla matrice folk già presente in Greenwich e Troppo Bassi Per I Podi, mantenendo una radice sonora tipica della tradizione cantautorale italiana ma aprendosi anche a contaminazioni moderne di carattere nordeuropeo. "Nell'accezione dantesca - spiega proprio Galoni - gli incontinenti sono coloro che non riescono a contenere il desiderio morboso del vizio perché danno poco spazio alla ragione. E in questo cerchio abita la maggior parte di noi, me incluso". 

Emanuele Galoni, classe 1981, vive in provincia di Latina ma è da sempre attivo a Roma. Il suo brano "Carta da parati" è stato inserito nel 2014 nella lista dei candidati al premio Tenco come miglior canzone dell'anno. Molto apprezzato per il suo stile di scrittura, insolito nel panorama attuale, con il quale riuscire a costruire un immaginario poetico ed urbano con una attenzione particolare alle tematiche sociali.