Parte venerdì 17 maggio la rassegna musicale "Tracce", e lo fa come da qualche anno a questa parte innestandosi in pieno Maggio dei libri. La biblioteca Olivetti a partire dalle 22 ospiterà infatti i musicisti Ramon Moro e Paolo Spaccamonti, che girano l'Italia - tra rassegne musicali e cinematografiche - con l'originale performance di sonorizzazione dal vivo di "Vampyr", capolavoro assoluto del regista Carl Theodor Dreyer indiscusso punto di riferimento per generazioni di registi e cineasti. Film sonoro (il primo di Dreyer) ma assai poco dialogato, "Vampyr" sarà proiettato in pubblico e sonorizzato da Spaccamonti (chitarra e sintyh) e Moro (tromba). Una perfomance già apprezzata in diverse, prestigiose rassegne dedicate al cinema (Festival di Pesaro, in co-produzione col Museo del Cinema; Concorto festival di Piacenza; Museo del Cinema di Torino), nata nel 2008 in occasione dei cinquant'anni dalla morte di Dreyer.

La musica di Spaccamonti e Moro ha costruito un rapporto con il linguaggio delle immagini che li ha condotti a risultati sempre più sorprendenti e sperimentali. Come nel caso delle musiche scritte per l'acclamato esordio di Fabio Bobbio "I CORMORANI" da cui il disco omonimo, che li ha collocati nel novero dei nuovi talenti internazionali della musica cinematografica. Per Spaccamonti Vampyr rappresenta la quarta produzione commissionata dal Museo Nazionale del Cinema.

E con questa performance in mezzo tra musica, letteratura e cinematografia, prende il via "Tracce", la rassegna culturale urbana nata a Terracina nel 2013 da un'idea dell'associazione culturale "Bucolica".