Tutti i sabato mattina di dicembre dalle ore 9,00 alle 12,30 ed anche  il 4 gennaio2020,  "Villa Cantarano" resterà aperta al pubblico. Nel giardino si potrà osservare due tratti delle antiche mura della città ealcuni reperti archeologici romani. Notevole la "Torre d'angolo", appartenente all'antica cinta romana quadrata della città. Diverse le piante di specie autoctone della macchia mediterranea. Il famoso "albero del pepe" racconta di storie di amore che in tanti decenni passati, sono sbocciate e vissute sotto la protezione dei suoi rami.L'Hortus Urbis, giardino per la biodiversità urbana, di Villa Cantarano è già ricco di diversità vegetale, infatti al momento del suo impianto, anni fa, è stato progettato come giardino botanico.Due i terrazzamenti dove si possono distinguere varie associazioni vegetali: la siepe perimetrale sulla Via Appia, che costituisce un impiantomisto di specie mediterranee arbustive; l'aranceto con il prato pressoché mono specifico a gramigna prevalente con aggiunta di tarassaco, piantagginee altre erbacee; un'area prospiciente il palazzo con arbustive ed arboreeche riproducono un boschetto misto mediterraneo; le mura romane (periodo sillano) che delineano i terrazzamenti del giardino, sono ampiamente colonizzati da piante di cappero. L'ingresso è gratuito da piazza Porta Vescovo, accanto alla storica Torretta d'Angolo a Fondi. L'iniziativa è organizzata dall'Associazione Pro Loco Fondi, in collaborazione con il Comune di Fondi  insieme al Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi.