"Tutto è venduto e sfruttato in Animali da Bar. La morte e la vita, così come ogni merce, si adeguano alle logiche del mercato". Dicono che siano sempre al limite dell'assurdo le menti di Carrozzeria Orfeo, eppure piacciono. Tanto. Se ci pensiamo bene, è forse perchè nello zoo umano dove ci trasportano tra ferocia e amara ironia, là dove l'umanità è socialmente instabile, alle prese con i suoi vuoti e le sue nevrosi, ciascuno di noi in qualche modo c'è passato, fosse anche per un attimo, in balìa di un sentimento di incredula ma profonda consapevolezza di fare parte di quello stesso recinto. Un momento, che la speranza allontana, ma non per gli "Animali da Bar" che la speranza ritengono niente più che un'erbaccia infestante difficile da estirpare.Il pubblico del Teatro Fellini di Pontinia si prepari: sul palco giovedì 9 gennaio arriva Carrozzeria Orfeo con lo spettacolo vincitore del Premio Hystrio Twister 2016, una drammaturgia del geniale Gabriele Di Luca. C'era una volta una metropoli Dentro la metropoli un quartiere. Dentro al quartiere, il bar.Così inizia la loro storia, abitata da sei "animali notturni, illusi e perdenti", che sopravvivono in un Occidente sempre più falso e retorico ventilato da un'idea di Oriente anch'essa svenduta al migliore offerente.Storie spinte all'assurdo è vero, ispirate però da un quotidiano che si fa spettacolo in bilico tra ciò che è vero e ciò che appartiene all'arte della finzione, fra sublime e banale, dramma e comicità. È il tratto distintitivo di questa straordinaria Compagnia in grado di spiazzare, scandalizzare o sedurre, dedita ai perdenti del mondo che interpreta nella tragica arena di un palco.Creata da Massimiliano Setti e Gabriele Di Luca insieme a Luisa Supino nel 2007, Carrozzeria Orfeo è considerata un "fenomeno" da studiare, ma non ha certo più bisogno di essere accreditata considerati i riconoscimenti e i numeri che l'accompagnano.
L'ha voluta nel "suo" Fellini, il direttore artistico Clemente Pernarella. Che ci dice: "Seguo questa compagnia dal loro esordio. ‘Animali da bar' è una tessera fondamentale del puzzle che abbiamo messo insieme quando abbiamo costruito il cartellone. Prima di tutto perché rappresenta un anello necessario alla comprensione del panorama teatrale italiano e poi perché segue il filo sotterraneo che lega la programmazione del Fellini al progetto sulla letteratura statunitense: in Animali da Bar, anche solo come suggestione, ritroviamo uno degli autori più letti e conosciuti tra gli americani: Charles Bukowski. Carrozzeria Orfeo è un gruppo che deve essere visto per la semplicità del linguaggio, l'efficacia del lavoro degli attori e soprattutto per l'ironia e la leggerezza con le quali riesce a farci mettere davanti allo specchio. Si ride pur riconoscendo i nostri lati deboli e peggiori". Lo spettacolo è fissato per le ore 21. Anteprima gustosa l'8 gennaio però, grazie al laboratorio ideato dal Fellini e dal Clap nella sede di quest'ultimo: alle ore 19.30, in via Don Torello, si parlerà di Animali da Bar alla presenza dell'attrice Beatrice Schiros. Da ricordare il servizio messo a disposizione dal Teatro per portare direttamente il pubblico a destinazione: in sala!. "Bus Fellini" partirà dal Clap alle ore 20. È sufficiente prenotare la navetta entro mercoledì al numero 392/ 5407500. In Teatro, alle ore 19, cena o aperitivo Campana Stree Food e possibilità di visitare la mostra "Arte a Tavola" a cura di Italo Bergantini e Dabiele Zerbinati per Romberg Arte Contemporanea".