Nuovo grande appuntamento per Le Officine della Cultura, l'appuntamento ospitato dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma - Latina, che l'11 gennaio aprirà le porte alla scrittrice ed opinionista Marianna Aprile con il suo ultimo libro "Il Grande Inganno", per Piemme editore. L' evento si terrà dalle ore 17.30 in poi, nella sala conferenze del Consorzio sito in via Carrara 12, tra Latina Scalo e Tre Ponti ed è inserito all'interno della rassegna culturale Officine della Politica, organizzata dal Consorzio stesso e da altre associazioni culturali presenti sul territorio. Il libro «Da una parte Giuseppina Cossiga, Veronica Berlusconi, Agnese Renzi: le "first lady" italiane. Dall'altra Emma Bonino, Laura Boldrini, Maria Elena Boschi, e le tante donne che hanno scelto di fare della politica la loro missione. Che relazione c'è fra queste donne, apparentemente così lontane? - così nelle note di presentazione - Parte da questo interrogativo il libro "Il Grande Inganno". Secondo la scrittrice basta grattar via la patina di glamour da copertina delle prime e guardare alle battaglie delle seconde per capire che il nesso c'è e ha a che fare col rapporto problematico che la politica ha con le donne in Italia. Aprile racconta di Giuseppina Cossiga, figura fondamentale per la storia del marito, ma di cui non si trova neanche una foto. Di Veronica Berlusconi, che fuggiva dall'immagine che Silvio ha per anni cercato di cucirle addosso. E poi di Agnese Renzi, sodale di Matteo ma reticente a qualsiasi ruolo di spalla, delle fidanzate da copertina di Matteo Salvini, di Olivia Paladino, da anni compagna del presidente del Consiglio Giuseppe Conte ma refrattaria a ogni ufficialità. La progressiva evanescenza della figura della first lady va di pari passo con gli ostacoli che si trovano sul cammino anche le donne che della politica hanno fatto una scelta di vita. Il grande inganno ricostruisce questo percorso attraverso le parole di Emma Bonino, Laura Boldrini, Maria Elena Boschi, ma anche di sociologhe, politologhe, spin doctor, portavoce, rettori, direttori di giornali. Fino Beppe Sala, che chiude il cerchio coltivando un'ambizione: dare all'Italia la sua prima presidente del Consiglio. Un libro che parla di donne impegnate in politica e più complessivamente di Politica. Con uno sguardo, interrogativi e riflessioni che partono da lontano ma riguarda anche il nostro territorio e la trasformazione del modo di fare e vivere la politica stessa che negli ultimi anni stiamo vivendo: nelle grandi città, nella Provincia, nella pancia del nostro paese, a Latina». La scrittrice Marianna Aprile è nata a Bari 43 anni fa, dopo aver lavorato a Roma si è trasferita a Milano, dove lavora al settimanale Oggi. Non è il suo primo libro, ma si occupa anche di cultura, spettacoli, economia e ultimamente come opinionista di costume e politica, interviene costantemente in diversi talk show televisivi.