Sermoneta si tinge di giallo. Torna il tradizionale appuntamento con la sagra e le feste della polenta. Il 19 gennaio, nella centrale piazza del Popolo, avrà luogo l'evento che vede protagonista il popolare alimento. Le iniziative, come sempre, sono realizzate dall'associazione "Festeggiamenti" e dall' Amministrazione comunale della città lepina. Il centro del magnifico borgo, comincerà ad animarsi intorno alle ore 6.00 grazie alle attività dei "polentari" anziani che custodiscono con cura e tramandano alle nuove generazioni la tradizione e l'antica ricetta della polenta sermonetana.  Alle prime ore dell'alba cominceranno ad accendere i loro fuochi su cui poseranno i caratteristici paioli di rame. Al loro interno cuocerà, insieme all'acqua, la farina di mais, ingrediente principale della polenta. Un appuntamento che si ripete da secoli e che associa al cibo, storia e religione. Un rito che affonda le sue origini nel 1503, quando il seme del mais arrivò a Sermoneta grazie a Guglielmo Caetani, che dopo un lungo esilio a Mantova, fece ritorno nel Borgo appena avuta notizia della morte di Alessandro VI Borgia, il Papa che gli aveva tolto il feudo con la scomunica. Guglielmo, di ritorno a Sermoneta, portò con sé il seme del granoturco venuto dall'America.La farina di mais fu usata inizialmente per nutrire i prigionieri e in seguito fu utilizzata per alimentare i poveri. A quei tempi, a Sermoneta, tra le classi più umili vi erano molti pastori scesi dai monti dell'alto Lazio e dall'Abruzzo alla ricerca di pascoli per il loro bestiame. A gennaio, per la festa di Sant'Antonio Abate (protettore degli animali domestici), i pastori arrivavano in paese per fare benedire i loro animali e in questa occasione veniva offerto loro e a tutta la popolazione un piatto di polenta condita con carne di maiale e cucinata sulla pubblica piazza. La tradizione si ripeterà anche quest'anno, la mattina del 19 gennaio, dopo la messa che si terrà nella cattedrale di Santa Maria Assunta e la processione con la sacra immagine di Sant'Antonio Abate: intorno alle 12.30, nella piazza ci sarà la benedizione della polenta e dei pani, e la sagra avrà così inizio. La polenta preparata dagli anziani del paese sarà distribuita ai presenti, accompagnata da ragù e salsiccia. Alle 15.00 si potrà assistere alla tradizionale esibizione degli Sbandieratori del Ducato Caetani di Sermoneta. Le feste per celebrare la gialla polenta non termineranno il 19 gennaio, altri appuntamenti si terranno a Doganella il 26 gennaio, a Tufette il 2 febbraio, a Pontenuovo il 9 febbraio e a Sermoneta Scalo il 16 febbraio.