Hanno aderito, si sono appassionati e il risultato finale ha ricevuto migliaia di like. Il progetto di Solidarte ha già vinto, e siamo solo alla prima fase.
L'associazione guidata da Giuliana Bocconcello con l'iniziativa "Artown, Latina a Colori" ha dato il suo contributo all'Arte, e reso omaggio a una città che, a causa di tutte le restrizioni legate al rischio pandemia, quest'anno è stata privata della Biennale Premio Sergio Ban.
L'alternativa pensata dall'associazione di promozione sociale (l'idea è stata approvata anche nell'ambito della rassegna ‘La Cultura al tempo del Covid19' del Comune), tira adesso un primo bilancio.
Su quel muro virtuale installato nel cuore della centralissima Piazza del Popolo, i lavori continuano ad essere proiettati. Sono stati inviati da tutta Italia, per un totale di oltre 130 autori, hanno viaggiato attraverso i social, superando i confini della provincia per giungere dovunque, e ricordare come l'arte non possa essere rinchiusa nemmeno da un lockdown.
Condivise sui canali istituzionali di Solidarte e ricondivise da migliaia di persone, le opere diventeranno nel giro di poco tempo parte di una video installazione itinerante.
Il progetto non si è concluso infatti. Sta per scattare la seconda fase. Un nuovo atto sì, che attraverso un totem multimediale farà in modo che le stesse opere vengano proiettate dentro la città. Il luogo è deciso: il porticato dell'Intendenza di Finanza in Piazza del Popolo, e ci sono anche le date: dal 22 febbraio al 27 febbraio.
L'ultimo giorno del mese, il 28, è prevista una fase tre che presto verrà illustrata nei dettagli.
Al momento si sa che "Artown, Latina a Colori", con l'associazione culturale Flumen, incontrerà il progetto "La Cultura cura" e la mostra virtuale "Lazzaro Art doesn't sleep", interessante collettiva di opere prodotte durante lo scorso lockdown da artisti internazionali. Ne abbiamo sentito parlare, era maggio 2020 quando l'evento ha illuminato per la prima volta le città di Roma, New York e altre ancora. Da allora gira il mondo attraverso speciali proiezioni ad opera della gente comune.
Bene, il 28 febbraio, in Piazza del Popolo, Artown e Lazzaro_Art doesn't sleep faranno sì che Latina si trasformi in una suggestiva galleria d'arte. L'organizzazione annuncia anche una call to action "rivolta - spiega Solidarte - a tutti coloro che vorranno mettere a disposizione un proiettore". Non è detto che con Flumen e Solidarte non ci sia anche un finale inaspettato. Le opere potrebbero mettere le ali, e sorvolare in contemporanea confini regionali e, chissà, anche quelli nazionali.