Una 35enne di Aprilia va a caccia del Guinness World Record per la pizza alla pala più lunga del mondo. Si tratta di Viviana Falciano, membro della Pia (l'Accademia Italiana della Pizza), che insieme ad altri cinque pizzaioli domenica 5 settembre a Rivarolo Canavese (in Piemonte) tenterà l'impresa provando ad iscrivere il proprio nome nel libro dei primati. Viviana Falciano vive e lavora ad Aprilia, dove nel 2021 ha fondato il micropanificio Vivybakery, un punto di riferimento per gli amanti del lievito madre con materie prime di altissime qualità. Un laboratorio domestico, per produrre e consegnare sia ai privati che alle rivendite, specializzato nella pizza alla pala dove la produzione comprende la panificazione con grani antichi, grandi lievitati e farine biologiche macinate a pietra. Il team che proverà ad entrare nel Guinness World Record comprende 6 dei migliori pizzaioli d'Italia, tra i quali Davide Civitiello (vincitore del 12esimo campionato mondiale delle pizze a Napoli battendo oltre 500 partecipanti di 47 paesi diversi), Alessandra Fontana, Luca Montersino, Massimiliano Simeone, Alessandro Raffi e appunto Viviana Falciano. Insieme hanno creato la AssoPalaPizza, associazione culturale di promozione e tutela della pizza in pala che cercherà di cuocere una pizza di lunghezza superiore a 30 metri. «Gran parte di noi - racconta Viviana Falciano - si è conosciuta tramite i social, Massimiliano Simeone è stato il mio istruttore di pizza alla pala, tra tutti noi è nata questa amicizia è ci è venuta l'idea del record. Nei giorni scorsi invece siamo stati a Verona a fare le prove alla Zanolli Forni». La sfida sarà quella di preparare, cuocere e condire un'unica pizza in pala lunga più di 30 metri nel centro di Rivarolo Canavese, dove verrà montato un forno a tunnel attrezzato con un nastro a scorrimento che permetterà alla pizza di muoversi lungo il forno e consentire una prima cottura uniforme. Trattandosi di un nuovo Guinness i 6 maestri non dovranno battere un precedente record ma superare la quota certificata di 30 metri. «Speriamo di farcela - confida Viviana - anche se la nostra speranza è di arrivare a 40 metri».