Dopo un'attesa lunga due anni i carri allegorici tornano a sfilare per le strade di Aprilia, facendo rivivere la magia del Carnevale. Il corteo di ieri pomeriggio è stato un trionfo di colori, di musica e di balli che ha saputo richiamare migliaia di persone, che dopo l'annullamento delle edizioni 2021 e 2022 hanno voluto a tutti i costi partecipare alla "rinascita" della tradizionale manifestazione.
E per l'occasione i maestri dell'Abca (l'associazione botteghe carristi di Aprilia) hanno voluto celebrare e rinverdire i fasti del passato, proponendo delle versioni (rivedute e corrette) dei carri che hanno fatto la storia del Carnevale Apriliano. Un revival per unire simbolicamente passato e presente.
E così per le strade del centro cittadino è spuntata "La Brasiliana" realizzata dal gruppo amici di Vallelata (omaggio alla celebre opera che spopolò a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90), "Lo Spaventapasseri" delle botteghe di Carroceto, "Rio" del gruppo del quartiere Toscanini, "Pirati dei caraibi" di Passioni Equestri, "Inferno" realizzato dai carristi del quartiere Primo e "Jumbo Band" del gruppo Palladinelli.
A impreziosire e colorare la giornata ci hanno poi pensato i gruppi mascherati che hanno accompagnato l'uscita delle varie opere, nonché i costumi realizzati dall'associazione Lo Scrigno. Una "prima" positiva per la manifestazione, organizzata dalla Pro Loco di Aprilia che ha potuto contare sul patrocinio dell'amministrazione comunale che ha stanziato 41 mila euro.
Per tutta la notte le strutture realizzate dalle botteghe di Aprilia sono rimasti in piazza Roma dove grandi e bambini hanno potuto ammirarli e torneranno a sfilare oggi pomeriggio. L'ultima giornata del Carnevale è invece prevista martedì 21 febbraio, quando sempre nel pomeriggio è previsto il corteo finale.