Un successo clamoroso oggi ha benedetto il ritorno di Francesco Taskayali a Latina, genio tutto pontino della musica classica contemporanea che presso La Feltrinelli di Via Diaz ha presentato il suo nuovo progetto discografico, "Wayfaring". Il portentoso strumentista ha affascinato decine e decine di spettatori con una performance dal vivo che lo ha visto esibirsi al di là della vetrina della libreria: dove regnavano espositori e pile di libri, un pianoforte a coda ha dominato la scena di un concerto spiazzante, foriero di visioni e messaggi dal Medio Oriente mediterraneo e pronto a segnare il punto di inizio non solo della promettente carriera di Taskayali - peraltro già stimato nel Paese e oltreconfine -, ma anche di un impegnato rinnovamento di quella produzione musicale che, nel repertorio classico contemporaneo, si riserva alle colonne sonore.
"La parola chiave di questa serata - ha detto - è 'la prima volta': per la prima volta a Latina ho suonato dal vivo, per la prima volta ho avuto il piacere di cominciare un percorso con due grandi etichette discografiche come Warner e INRI Classic". Oggi "Wayfaring" è in tutti i negozi di dischi e in tutte le più note piattaforme web (compreso quell'iTunes che nei due giorni successivi alla messa in vendita dell'album ha piazzato Taskayali in seconda posizione nella sua categoria, seguendo solo Ennio Morricone). Un'opera sofisticata in cui l'austera delicatezza del genere e la visionarietà del compositore del XXI secolo, e la sperimentazione, si mescolano nella maniera migliore.