La musica e i racconti popolari, la montagna e il mare, il trekking e la vela, le tradizioni e il futuro, il grande pubblico e le persone più fragili, tutti ugualmente protagonisti. E' "La montagna armonica. Il mare che non dorme mai…", festival di musica, cultura e sapori della tradizione promosso dal Comune di Formia in collaborazione con il Parco Regionale dei Monti Aurunci. La kermesse, che vede il coordinamento artistico di Ambrogio Sparagna e dell'Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium "Parco della Musica" di Roma, è quest'anno molto più ricca con eventi e attività che coinvolgeranno l'intera città nell'arco temporale compreso tra il 5 agosto e il 7 ottobre.

Il concerto del 5 agosto. Alle ore 21.30 in Largo Paone il festival si aprirà con "La grande notte delle danze popolari", progetto di Ambrogio Sparagna che porterà sul palco 200 tra cantori, suonatori e danzatori del territorio e dell'Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium Parco della Musica di Roma.

Gli eventi in montagna. Il progetto realizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Formia e finanziato dalla Regione Lazio per un importo di circa 30 mila euro, si sposta il 13 agosto nel borgo di Maranola, sulle alture dei Monti Aurunci, in località Pornito, dove su un ampio altopiano affacciato sul Golfo (conosciuto come "Fossa di Massaraccio") verrà allestita l'Area del Pellegrino con mostre di dischi, libri, strumenti musicali tradizionali, spazi informativi e piccole degustazioni di prodotti tradizionali. Alle ore 21 è di scena "La canzone di Zeza", spettacolo di teatro musicale popolare realizzato dalla Compagnia "Il Setaccio"; alle ore 22 partirà "La notte della Ballarella", grande concerto dedicato alle danze popolari degli Aurunci con l'Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna. A seguire, dalla mezzanotte all'una del 14 agosto, la festa prosegue con "La notte dei Tamburi", originale concerto di percussioni che avrà protagonisti trenta giovani musicisti diretti da Erasmo Treglia. Poche ore dopo, intorno alle ore 5, si saluterà l'arrivo del sole con "Il Caffè delle Stelle". Lungo la strada che conduce al santuario di San Michele, sull'altopiano di Pornito, verrà offerta ai partecipanti la colazione del Pellegrino allietata dal suono dei campanacci degli Aurunci. Seguirà, dalle ore 05:30 alle 07:30, "Con il pié calcar le stelle", percorso di trekking musicale che porterà fino all'eremo di San Michele Arcangelo, a circa 1220 metri di altitudine, dove sarà proposto un originale concerto di musica e canto con il coro "Voci all'aria" di Maranola.

Le iniziative sociali. "La montagna armonica" non è solo spettacolo e tradizione popolare. Il progetto definito dall'Assessorato alla Cultura del Comune prevede infatti diverse iniziative volte alla promozione delle risorse naturali e alla integrazione delle persone diversamente abili. "Esperienza verde", in programma il 10 agosto dalle ore 10 alle 17 sul Monte Redentore e al Parco di Gianola prevede percorsi guidati tattili e olfattivi dedicati a ciechi e sordi con traduzione in linguaggio dei segni, oltre a percorsi con K-Byke e Jolet dedicati a persone con ridotta mobilità. L'Esperienza azzurra", prevista invece per l'11 agosto a Vindicio dalle ore 10 alle 17, è composta di due attività. Con "Mare libera tutti" ragazze e ragazzi diversamente abili potranno divertirsi con accessi facilitati all'acqua e giochi di spiaggia. Il Circolo Velico Caposele ospiterà invece "Vento in poppa", attività teorico-pratica, dedicata a bambini e adolescenti e volta alla conoscenza e promozione degli sport acquatici sotto la guida di istruttori federali FIV.

Il mare e la tradizione. "L'approdo" prevede un doppio evento in programma il 12 agosto presso l'area archeologica di Caposele con "I custodi dei tesori", dimostrazione di antichi mestieri e antiche abilità artigiane della terra e del mare prevista alle ore 19.30 e "Suoni d'oltremare", il concerto vocale-strumentale in programma alle ore 21 con intreccio delle tradizioni musicali africane e dell'Italia centro-meridionale, realizzato da giovani immigrati africani con la collaborazione degli allievi della Sezione Musicale della Scuola Media "Dante Alighieri" coordinati dai loro maestri.

"Memorie dal passato". Il 14 agosto alle ore 18.30 presso la tomba di Tulliola (figlia di Cicerone) si terrà "Acerba Ara", canti colti e popolari con il soprano Annarita Colaianni, letture letterarie dedicate alle donne con la partecipazione dell'attore Edoardo Siravo. A seguire, alle ore 21, presso il Mausoleo di Cicerone, si terrà l'atteso concerto del maestro Nicola Piovani.

Conclusione in autunno. Il 7 ottobre si terrà la giornata conclusiva con un doppio appuntamento. Alle ore 10.30 presso la Corte comunale gli artigiani della terra e del mare incontreranno i giovani ne "I tesori che verranno", dimostrazione di abilità nelle lavorazioni tradizionali dedicate ai ragazzi che si pone l'obiettivo di promuovere l'interesse per gli antichi mestieri e la trasmissione dei saperi. Nel pomeriggio ci si sposta al Teatro Remigio Paone con "E la musica continua…", concerto conclusivo con la partecipazione dell'Orchestra di Canto Popolare diretta dal maestro Ambrogio Sparagna, dei giovani Immigrati e degli allievi della sezione musicale della scuola "Dante Alighieri". In apertura il conferimento del premio "La montagna armonica", alla sua prima edizione, che sarà conferito dall'Assessore alla Cultura Antonella Prenner.

"Un grande programma – commenta il Sindaco Sandro Bartolomeo – che coinvolge ancora di più la città offrendo una chiave diversa per vivere al meglio il mare, la montagna e la grandezza della nostra storia, mettendo in rete il nostro tesoro naturale e archeologico. Non è un caso se la Regione ha riconosciuto l'iniziativa come utile per lo sviluppo turistico del comprensorio. Speriamo che ogni anno la manifestazione possa crescere divenendo sempre più importante e seguita".