La città di Cori rende omaggio a Cesare Chiominto, poeta, umanista, linguista tra i più originali e degni di nota nel panorama letterario nazionale e internazionale. L'evento "La vita è 'nn' affacciata" si occuperà, tra ospiti, incontri, aneddoti in un programma di iniziative trasversali che si succederanno a partire dalle 17, di ricordare il contributo che il rimatore lepino ha fornito alla cultura italiana e locale con la sua consistente opera, fissando il dialetto corese in modo indelebile nella storia della letteratura nazionale; ad accogliere la manifestazione sarà la biblioteca civica di Cori "Elio Filippo Accrocca".
"Rendiamo omaggio – hanno dichiarato il sindaco di Cori Mauro De Lillis e l'assessore alla cultura Fantini – al poeta che in modo ineguagliabile ha cantato Cori nella sua lingua natia, a un letterato il cui spessore umano e intellettuale è ben presente ai coresi così come agli studiosi di linguistica, a un uomo dalla profondissima cultura, autore di un impagabile lavoro sul dialetto corese e che Tullio De Mauro inserisce tra i più valenti poeti dialettali laziali".
Ulteriori informazioni nell'edizione odierna (30 settembre 2017) di Latina Editoriale Oggi.