C'era da aspettarselo, difatti è accaduto, ma in una maniera che nessuno avrebbe potuto prevedere. Al suo arrivo a Latina, in occasione della presentazione del nuovo disco "Rockstar" (2018, Universal Music / Def Jam), ieri Sfera Ebbasta ha trovato uno stuolo di fan a coprire da marciapiede a marciapiede la centralissima via Diaz: oltre mille persone accorse da ogni angolo della provincia - e anche da fuori - per il giovane rapper sestese che ha stravolto i connotati dell'hip hop nostrano, imponendosi alle orecchie degli appassionati come il nuovo "Re della Trap" e con numeri da record assoluto. Massimo Bortoletto, responsabile della Feltrinelli, che ha ospitato il firmacopie per circa due ore e mezzo, non ha nascosto il suo stupore nel constatare che "una partecipazione di questi livelli non si era mai vista prima", neppure quando si trattava di accogliere nel capoluogo certi "big" del calibro di Emis Killa, Clementino, Gemitaiz, J-Ax, Jake La Furia, sempre rimanendo nel territorio del rap; una partecipazione che tuttavia non ha saputo garantire a tutti i presenti un incontro diretto con Sfera, al secolo Gionata Boschetti: per accedere all'evento era necessario aver acquistato il disco nel punto vendita del capoluogo pontino e, malgrado l'abbondante rifornimento di copie organizzato preventivamente dal negozio, i dischi sono terminati nell'arco di poche ore. La libreria pontina ha potuto comunque registrare un primato in parte inatteso; Sfera Ebbasta ha già il suo, con un album e singoli annessi in vetta alle classifiche italiane da ormai cinque giorni.