Folto pubblico stasera a Pontinia per l'apertura della stagione del Teatro Fellini, un'inaugurazione di classe con il maestro Gabriele Lavia e un suo imbattibile cavallo di battaglia: "Il sogno di un uomo ridicolo" di Dostoevskij.

Già a partire dalle 20.30 la storica sala di Piazza Indipendenza ha aperto i battenti agli spettatori per il taglio del nastro del nuovo spazio espositivo dedicato al contemporaneo e intitolato a Marco Ferreri, location della mostra fotografica "Nicolosi 32" di Marcello Scopelliti allestita in sinergia con la Romberg Arte Contemporanea di Latina. L'aria sapeva di entusiasmo e di impazienza: un clima benaugurale anche per Clemente Pernarella, che in queste ore esordisce ufficialmente alla direzione artistica del Fellini inaugurando anche quel suo "progetto culturale" a tutto tondo che nei prossimi cinque anni tenterà di coinvolgere l'intera rete delle Città di Fondazione.