Il raduno a Campoverde davanti al cippo in memoria del battaglione Barbarigo finisce al Viminale. Quattro senatori (Massimo Cervellini, Loredana De Petris, Daniela Valentini e Walter Tocci) hanno chiesto un incontro urgente al Ministro dell'Interno, Angelino Alfano. Una richiesta preannunciata il 25 aprile proprio da Cervellini, durante la manifestazione in difesa della Costituzione promossa dall'Anpi di Aprilia. "Come succede da anni il clima di pace della festa del 25 aprile - scrivono i senatori - è stato gravemente turbato dalla presenza, regolarmente autorizzata da Questura e Prefettura, di un gruppo di nostalgici fascisti riuniti presso il cippo in memoria del battaglione Barbarigo". 

Già nel 2014 la questione era stata oggetto di un'interrogazione parlamentare rimasta senza risposta, e nelle scorse settimane Cervellini ha chiesto nuovamente un intervento del Ministero. E ora i senatori chiedono un colloquio con Alfano per affrontare la vicenda.  "Vogliamo che il 25 aprile sia vissuto come una festa, invece che come una giornata di tensione. Nel rispetto - spiegano - della libertà di ciascuno di commemorare figure diverse da quelli dei combattenti per la Liberazione, in forma privata e senza ostentazione, ma evitando la concomitanza di eventi in uan giornata simbolica per l'Italia intera. Perciò chiediamo di essere ricevuti per studiare una soluzione che possa riportare la giusta atmosfera della festa di Liberazione anche a Campoverde".