Nel primo pomeriggio di una radiosa ma fredda giornata di dicembre, per la precisione il nove, una coppia, si accingeva incautamente a navigare a pochi metri dalla riva su un piccolo tender di due metri, mettendosi subito in difficoltà e facendo scattare la richiesta di aiuto alla Capitaneria di Porto.

In pochi minuti dalla segnalazione, due militari della Guardia Costiera, coordinati dal Reggente dell’Ufficio Locale Marittimo di Torvajanica, 2° Capo Danilo De Marchi, riscontravano l’effettivo bisogno di aiuto di un uomo e di una donna, i quali data la bassa temperatura non riuscivano più a raggiungere la battigia; inoltre la donna dichiarava di non saper nuotare.

Data la situazione di pericolo due impavidi marinai della Guardia Costiera di Torvajanica, il Sottocapo Giovanni Scotti D’Antuono e il Comune Aurelio Tomaselli, ancora vestiti, si gettavano eroicamente in mare in divisa, provvedendo a recuperare i due malcapitati di 58 e 54 anni.

Salvata l’improvvida coppia e recuperato il piccolo tender, i marinai della Guardia Costiera romana accompagnavano i malcapitati presso l’Ufficio Locale Marittimo di Torvajanica (Compartimento Marittimo di Roma – Direzione Marittima del Lazio) dove giungeva anche il personale del 118 per verificare lo stato di salute della coppia, un po’ spaventata e infreddolita, ma in salute tale da rifiutare il ricovero e tornare a casa in totale autonomia.

Il gesto eroico dei due marinai (Giovanni Scotti e Aurelio Tomaselli) della Capitaneria di Porto, grazie anche al senso civico dei cittadini di Pomezia, con la segnalazione di soccorso ha consentito di scongiurare un episodio che poteva scaturire in tragedia del mare.