Il fatto
10.04.2025 - 18:45
Si è aperto il dibattimento questa mattina in Tribunale a Latina - davanti al giudice Enrica Villani - il processo che vede imputata Annalisa Muzio, Assessore all'urbanistica del Comune di Latina, ritenuta la presunta responsabile del reato di omicidio stradale. Sarà uno scontro anche tra le perizie cinematiche della difesa, rappresentata dall'avvocato Renato Archidiacono e quella dell'accusa che ricostruiranno la dinamica dell'incidente . Dopo l'apertura del dibattimento il processo è stato rinviato al 6 novembre.
I fatti contestati sono avvenuti nel settembre del 2021 in via Capograssa a Latina nella zona del Piccarello. La vittima Giorgio Pedaci un insegnante di musica residente a Latina, mentre era a piedi era stato urtato dalla Range Rover condotta dall'Assessore. In base ai riscontri raccolti dai Carabinieri della Compagnia di Latina, l'uomo era caduto a terra sbattendo la testa sul marciapiede. L'esponente politica all'epoca candidata per diventare sindaco, si era fermata per soccorrere il pedone, trasportato in condizioni gravi al Goretti. A causa delle ferite riportate era morto dopo un mese. Sono dieci le parti civili. Nel capo di imputazione la Procura ha ipotizzato che il pedone circolava senza servirsi degli attraversamenti pedonali che si trovavano a meno di cento metri da lui.
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