Il lutto
29.04.2025 - 09:30
Sarà molto probabilmente disposto un esame anche sul corpo di Rino Sigismundi per escludere che possa aver accusato un malore e per accertare la causa del suo decesso. La tragedia costata la vita al 69enne originario di Ardea si è verificata domenica nei cieli di Sezze, nella zona nota come I Gricilli. Era partito dal campo volo di Artena Rino con il suo deltaplano a motore, doveva raggiungere Sabaudia, ma qualcosa ha fatto perdere repentinamente quota al velivolo che si è schiantato contro i cavi dell’alta tensione. Si è anche diviso in due parti, quella con il sedile è finita nel fiume Ufente. Per raggiungelra sono stati necessari molti minuti perché i soccorritori si sono dovuti far largo nella vegetazione con tanto di escavatore. Per il pilota non c’era nulla da fare. Sui social sono numerosi i messaggi e le attestazioni di vicinanza alla sua famiglia. Il fratello Gino scrive: «Ciao Rino, Fratellone mio. Ci hai lasciati con una voragine nel cuore troppo grande da colmare ma sarai sempre con me». Anche la consigliera comunale Raffaella Neocliti ha scritto un post: «Sentite condoglianze alla famiglia Sigismundi per la tragica perdita del nostro concittadino Rino». Anche la squadra 22A dei Vigili del fuoco di Pomezia ricorda il suo impegno con la protezione civile Echo e testimonia il proprio cordoglio.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione