Fornaio si rifiuta di fargli una pizza, massacrato dal branco

Hanno raggiunto un panificio di Artena, dopo la mezzanotte di domenica. Pretendevano una pizza calda, ma l’attività è autorizzata solo alla distribuzione all’ingrosso e non alla vendita al dettaglio. Lui, un trentottenne, ha detto di non poter vendere la pizza, che l’attività non era aperta al pubblico. Loro, cinque giovanissimi del posto, sono andati su tutte le furie e, stando alle accuse, hanno picchiato il fornaio. Quest’ultimo ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici in ospedale, mentre i cinque, accusati dell’aggressione, sono stati arrestati dai carabinieri. Sotto accusa sono finiti due ventenni, un ventunenne, un diciannovenne e un diciassettenne.

Le indagini

Sulle loro tracce si sono messi subito i carabinieri di Colleferro e Valmontone, che hanno avviato immediatamente tutti gli accertamenti del caso per risalire al gruppo accusato dell’aggressione al fornaio. Identificati e arrestati due ventenni, un ventunenne, un diciannovenne e un diciassettenne. Due dei coinvolti sono fratelli. Non si può certo parlare di babygang, vista l’età dei cinque sospetti, ma di certo si può parlare di branco, di giovani che forti della presenza di altri soggetti si fanno forza e usano la violenza per ottenere ciò che vogliono. Si torna quindi a parlare di violenza ad Artena finita al centro di almeno un altro gravissimo episodio di cronaca, legato ad una vile e omicida aggressione, da parte di due fratelli del posto e di altri due loro amici, un branco assassino.