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Il caso

Il Comune di Aprilia sfratta i carristi dall'autoparco: "Canoni non pagati per 41mila euro"

Il settore Patrimonio invia una diffida all'Abca: "Da dicembre 2023 ad oggi non firmata la convezione per l'uso degli spazi, devono restituire le chiavi". Carnevale a rischio

Il Comune di Aprilia sfratta i carristi dall’autoparco. Con una lettera di diffida del 4 giugno il dirigente del settore Lavori Pubblici Paolo Terribili e la responsabile del servizio Patrimonio Roberta Pennini hanno richiesto all’associazione Abca (l’associazione delle botteghe dei carristi di Aprilia) la restituzione degli spazi di viale Europa, dove da anni i volontari si riuniscono per costruire i carri allegorici del Carnevale. L’Ente di piazza Roma lamenta la mancata regolarizzazione dell’utilizzo dell’immobile, avviata nel novembre 2023, lamentando la mancata firma di una concessione di gestione. «Nonostante i ripetuti solleciti - scrivono Terribili e Pennini -per la sottoscrizione dell’atto di concessione predisposto, l’associazione non si è mai presentata per la firma».

Nella nota inoltre il Comune di Aprilia chiede anche il pagamento dei canoni (2000 euro al mese) per l’utilizzo dell’autoparco dal dicembre 2023 ad oggi, nonché per il rimborso di energia elettrica per una cifra complessiva di 41mila euro. Perciò hanno invitato l’Abca a lasciare al più presto gli spazi. «Invitiamo l’Abca a provvedere allo sgombero di tutti i materiali e al rilascio immediato dei locali occupati, alla restituzione delle chiavi nonché al pagamento dell’importo dovuto per l’occupazione sine titulo maturato fino ad oggi che, dalla quantificazione predisposto dall’ufficio Patrimonio, ammonta a 41.072 euro così ripartiti: 17 canoni da 2000 euro relativi al periodo da dicembre 2023 a maggio 2025 e 17 rimborsi spesa per consumo di energia da 416 euro».

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