«C’è un unico strano movimento, specie in ore serali con mezzi che arrivano, scaricano qualcosa, spesso terra, poi però altri mezzi vengono e la prelevano».
Lo strano caso del cantiere alla rotatoria tra via Tiberio e via Aldo Moro riserva sorprese. Se di giorno, da un mese, non si vedono operai intenti a riparare qualcosa nella grossa e profonda buca creata alla fine del ponte che conduce a Montarelli, è nelle ore serali che alcuni residenti notano movimenti. Al momento di certo non c’è nulla. Non vi sono cartelli, non vi sono responsabili di cantiere a cui chiedere informazioni, non vi sono operai. Non si sa, alcuni residenti nemmeno lo sanno, di quali lavori si tratta, figuriamoci sapere qualcosa sui tempi di ultimazione. «Eppure si tratta di un punto in cui passano molti mezzi, anche la sera quando cala la luce. Non vi sono fari e luci ad illuminare, la segnaletica - come potete vedere - è scarsa e a volte è a terra. Deve succedere qualcosa perché qualcuno intervenga?». In realtà i residenti e anche il comitato di quartiere qualche intervento lo ha fatto. Ha anche incontrato il dirigente del Settore e si attendeva, nei giorni scorsi, qualche novità che, però, non è arrivata.«E’ possibile che un Comune accetti che una ditta faccia una buca come questa e poi sparisca?» si chiedono alcuni passanti.
Nelle ultime ore poi, proprio lì accanto, qualcuno ha provveduto alla potatura di alcune piante, palme in particolare. Lavori che generano una ironia, unica capace di stemperare invece, un sentimento di rabbia per quella che viene definita incompetenza: «Non si potano così chiunque ne sappia un po’ quanto meno sorride di fronte alla domanda se si può considerare una potatura a regola d’arte...». In via Tiberio e via Aldo Moro attendono sviluppi.
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