Cerca

L'omicidio

Due colpi per freddare Luigi Magrino, ucciso sotto gli occhi dei passanti

Il commerciante di Formia freddato all’interno di un distributore di Modragone, fermato il titolare di un mobilificio che aveva subito una truffa e che da tempo chiedeva indietro i soldi

Luigi Magrino, un commerciante di Formia, è stato ucciso ieri mattina a colpi di pistola all’interno del distributore Eni Station sulla Domitiana, nel tratto che attraversa il centro di Mondragone. A sparare è stato un imprenditore del settore arredamento, Giancarlo Pagliaro, 60 anni, residente a Mondragone dove ha un noto mobilificio. La dinamica dell’omicidio è già abbastanza chiara, poiché tutto è avvenuto sotto gli occhi di molte persone, dei clienti del distributore e di alcuni passanti.

Magrino, 56 anni, si accingeva a fare rifornimento di benzina quando è arrivato un uomo a piedi, Pagliaro, appunto, che si è avvicinato al finestrino, arma in pugno, ed ha sparato, almeno due colpi. La vittima avrebbe truffato Pagliaro in passato e da tempo tra i due c’erano liti per la restituzione dei soldi. Magrino era molto noto nell’ambiente della criminalità comune di Formia e di Mondragone, autore di varie truffe, da qualche tempo aveva il braccialetto elettronico dopo la denuncia per maltrattamenti della ex moglie, con cui viveva nel quartiere popolare a Scacciagalline. Sulla sua foto profilo l’immagine di Michele Zagaria.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione