Lei cercava di evitarlo, allontandolo in tutti i modi dalla sua vita: bloccandolo su Facebook, su Whatsapp. Ma lui non demordeva.

E' la storia di Annachiara D'Onofrio, la giovane di Formia, e Graziano Bruognolo. Scorrendo gli ultimi post pubblicati da Graziano sulla propria bacheca Facebook ce n'è uno che non passa inosservato, datato 22 ottobre.

Poche frasi che, lette all'indomani della tragedia di San Giorgio a Liri, fanno riflettere e tremare. "Ti può bloccare su Facebook! Ti può bloccare su Whatsapp! Ti può bloccare sui messaggi! Ma quando si troverà faccia a faccia con te si accorgerà che gli manca parlare con te... E non potrà più farlo perché tu l'hai bloccato nella vita reale".

Un post premonitore. Graziano affida sul social network le sue intenzioni. Non vedeva l’ora di ritrovarsi faccia a faccia con Annachiara per "bloccarla nella vita reale".

A chiudere il post diverse emoticons: un pugno, un occhiolino, un fuoco, una gomma e una pistola.

Intanto Annachiara continua a lottare per la vita. Dopo un secondo intervento chirurgico per estrarre iproiettili la ragazza resta in coma farmacologico al Goretti di Latina. Tre le comunità che stanno pregando per lei, affinché si possa al più presto rivedere quel sorriso tanto contagioso della ventisettenne stimata da tutti. Sale l'attesa per conoscere la decisione dei medici che al momento non hanno sciolto la prognosi. 

(Fonte: Ciociaria Oggi del 21 dicembre 2015)