L'olio pontino stravince all'Orciolo d'Oro 2016, il più antico tra i concorsi internazionali sull’olio extravergine di oliva. L'evento, giunta alla 25esima edizione e organizzato dall’associazione culturale EnoHobby, quest'anno ha battuto ogni record con oltre 400 oli in gara provenienti da Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Slovenia, Croazia, Turchia e Stati Uniti.

Gli olivicoltori della provincia di Latina sono tornati a casa da Gradara, in provincia di Pesaro, con 4 ori, 1 argento, 2 bronzi, 6 gran menzioni e 4 distinzioni. Protagonista assoluta è stata la Dop Colline Pontine che ha vinto tutte e tre le categorie della sezione oli extra vergini Dop e Igp.

I medagliati: 1° l’Azienda Agricola De Gregoris Gregorio di Sonnino (Oli Extra Vergini di Oliva Dop e Igp - Fruttato Leggero); 1° l’Azienda Agricola La Tenuta dei Ricordi di Lenola (Oli Extra Vergini di Oliva Dop e Igp - Fruttato Medio); 1° l’Azienda Agricola Cosmo Di Russo di Gaeta (Oli Extra Vergini di Oliva Dop e Igp - Fruttato Intenso); 1° l’Azienda Agricola Cosmo Di Russo di Gaeta (Oli Extravergini di Oliva - Fruttato Intenso); 2° l’Azienda Francesco Saverio Biancheri di Priverno (Oli Extravergini di Oliva Biologici – Fruttato Intenso); 3° Casale San Giorgio di Aprilia (Oli Extravergini di Oliva – Fruttato Medio).  

Le Gran Menzioni sono andate: due all’azienda Agricola Alfredo Cetrone di Sonnino (Sezione Oli Extra Vergini di Oliva – categoria Fruttato intenso); tre all'azienda Impero Biol Srl di Sonnino (una tra gli Oli Extra Vergini di Oliva– categoria Fruttato Intenso; una tra gli Oli Extravergini di Oliva – categoria Fruttato Medio; una tra gli Oli Extra Vergini Dop e Igp – categoria Fruttato Medio); una all’Azienda Villa Pontina di Lucio Pontecorvi di Sonnino (sez. Oli Extra Vergini Dop e Igp – categoria Fruttato Intenso).

Le Distinzioni sono state per: la società cooperativa agricola Oscar di Rocca Massima (sez. Oli Extravergini d'Oliva – cat. Fruttato Leggero); una per Casale San Giorgio di Aprilia (sez. Oli Extravergini d'Oliva – cat. Fruttato Medio); una per l’Azienda Antonio Zangrilli di Itri (sez. Oli Extravergini d'Oliva – cat. Fruttato Intenso); una per l’Azienda Pianelli Tommaso di Cori (sez. Oli Extravergini di Oliva Biologici – cat. Fruttato Leggero).

“Un risultato strepitoso – commenta il Presidente del Capol di Latina Luigi Centauri – se pensiamo che la DOP Colline Pontine esiste da 6 anni e si è confrontata con altre DOP italiane ben più longeve. Questo successo è un’ulteriore dimostrazione della grande qualità dell’extravergine pontino, caratterizzato dalla cultivar più diffusa, l’Itrana, che si conferma tra le migliori nel panorama olivicolo mondiale Le vittorie però sono anche la riprova che l’intero comparto olivicolo pontino è maturo: senza una struttura produttiva all’altezza, senza buoni frantoiani e imprenditori appassionati, difficilmente si raggiungerebbero questi risultati".