Olio di gomito, decespugliatore in mano e smartphone a portata di mano per pubblicare istantanee del lavoro svolto in tempo reale sui social network. Così potrebbe essere sintetizzata questa domenica di aprile in cui il politico non si riposa ma, anzi, decide di ripulire i parchi e le aree verdi comunali ormai diventate giungle a causa dell'erba troppo alta. 
Ma questa volta a scendere in campo non sono gli esponenti dei MeetUp del Movimento 5 Stelle, che lo scorso anno furono i promotori dell'attivismo in materia di sfalcio dell'erba. A riprendere l'azione dei grillini questa volta sono esponenti della destra locale.
Lo sta facendo il candidato sindaco del rifondato Movimento Sociale Italiano, già presidente della Provincia facente funzioni, Salvatore De Monaco, che dalle prime ore del pomeriggio ha iniziato a sfalciare l'erba ai Giardinetti. "Operativi al Parco Mussolini, area bambini, in questo momento siamo qui" scrive De Monaco sul suo profilo Facebook, pubblicando diverse foto che lo ritraggono a lavoro mentre tra un'immagine e un'altra appare anche un manifesto elettorale che lo identifica come "l'amico di tutti".
Non molto distante c'è invece il candidato al consiglio comunale con la lista Olim Palus 2032 a sostegno di Angelo Tripodi, Roberto Bergamo, anche lui protagonista di una serie di foto che, però, non lo ritraggono direttamente a lavoro, bensì lo vedono seguire altre persone, da lui organizzate in gruppo, impegnate nello sfalcio dell'erba nei quartieri ex Q4 e Q5 (anche se qualcuno scrive che era già passato in quelle zone poche ore prima per il taglio dell'erba).
La politica riparte dal verde, forse il problema più "semplice" da risolvere anche autonomamente, come dimostrato dagli stessi due candidati. E i commenti nelle rispettive pagine Facebook sono abbastanza chiari: "Speriamo che questo impegno venga mantenuto nel tempo".