È partita lo scorso 16 agosto la Campagna Risparmio Idrico 2016 di Acqualatina. Anche quest’anno, la campagna Risparmio Idrico prevede un ampio coinvolgimento di adulti e bambini con la distribuzione di gadget e opuscoli informativi riportanti consigli sul risparmio quotidiano di acqua. La campagna toccherà sia gran parte delle spiagge del litorale, sia le piazze di molti comuni non costieri.
Le prime tappe della campagna hanno interessato i Comuni di Sperlonga, Fondi, Latina, Terracina, San Felice Circeo e Sabaudia.
Nei mesi di agosto e settembre, presso gli sportelli Acqualatina e i Punti Acqua comunali, inoltre, verranno affissi dei manifesti con il consueto cuore d'acqua e il simbolo della campagna 2016: il disegno vincitore del primo premio del concorso "Disegna il Risparmio Idrico", indetto da Acqualatina S.p.A. in concomitanza con il Progetto "A lezione d'acqua" dedicato alle scuole dell'Ato4, realizzato dalla scuola "Amante" di Fondi.
Quest’anno, la campagna per il Risparmio idrico, appuntamento fisso per il gestore, riveste carattere di particolare importanza, vista la concomitante carenza idrica che sta riguardando molte zone dell’ATO4, in particolare il Sud Pontino.
Nel periodo estivo fenomeni di questo genere, come pure guasti imprevisti che il gestore è chiamato a fronteggiare, hanno un impatto ancora più importante sulla cittadinanza, ed è per questo che è richiesta una celerità di intervento e di azione ancora più imponente che in altri periodi dell’anno.
Tutti sono chiamati a un utilizzo responsabile della risorsa, così come il gestore appronta un piano di azione straordinario per il periodo estivo, adatto a un territorio caratterizzato da un alto tasso di turismo.
Per far fronte all’emergenza e minimizzare quanto più possibile l’impatto sulla cittadinanza, mai così cospicua come in questo periodo, Acqualatina, infatti:
- ha potenziato notevolmente il personale tecnico interno ed esterno,
- ha avviato lavori notturni per la ricerca di perdite occulte, invisibili poiché non affiorano in superfice,
- ha posizionato autobotti per un servizio sostitutivo in emergenza,
- ha avviato attività di regolazione della pressione in rete tramite interventi diretti sulle valvole
- ha organizzato interventi di sospensione notturna del flusso idrico per permettere il recupero dei serbatoi,
- ha riparato perdite e guasti in modo puntuale.
Tutto ciò è accompagnato da costanti e puntuali azioni di informazione nei confronti degli utenti e delle istituzioni. Agli strumenti tradizionali come l’invio di email a radio, tv, blog e giornali e l’invio di PEC alle istituzioni vengono affiancati strumenti ancora più capillari come l’invio di SMS massivi agli utenti interessati dai disservizi che hanno fornito il proprio numero di cellulare e la pubblicazione delle informazioni sul sito web e sulla pagina Facebook aziendali.
Al contempo, si è al lavoro anche su un piano d’azione a lungo termine che prevede una mappatura di tutte le reti del territorio, la distrettualizzazione delle stesse per aumentarne il rendimento e semplificare gli interventi di riparazione, un complesso ed esteso lavoro di ricerca perdite occulte e azioni mirate di pressure management.