Tutto era pianificato nei minimi dettagli: sapevano dove entrare in maniera agevole e in una manciata di minuti - forse con lâaiuto di un disturbatore di frequenze che non ha permesso al dispositivo antintrusione di far scattare lâallarme in tempo utile - hanno fatto saltare la cassaforte riuscendo ad arraffare più di quarantamila euro, ossia gli incassi degli ultimi giorni, prima di svanire nel nulla. Ieri notte i professionisti dei furti sono tornati in azione per mettere a segno un colpo da manuale allâEurospin del chilometro 80,8 della strada regionale Pontina tra Borgo Grappa e San Michele.
Lâallarme alla centrale operativa dellâistituto di vigilanza Securitas Metronotte è scattato una manciata di minuti prima delle quattro di ieri mattina e una pattuglia si trovava a poca distanza. Una delle guardie giurate infatti stava monitorando la vicinissima zona industriale di Borgo San Donato e in un batter dâocchio ha raggiunto lâhard discount che si trova di fronte alla Plasmon. Eppure allâarrivo del Metronotte non câera più traccia dei soliti ignoti, ma soprattutto non câerano segni di effrazione (forse sono entrati da una porta di emergenza, ndr) mentre i due cancelli di accesso erano stati chiusi con il filo di ferro per ostacolare lâintervento, appunto, di guardie giurate e forze dellâordine.
L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (27 marzo 2016)
Â