Anche gli atleti di “Special Olympics” Latina sono scesi in campo ieri pomeriggio con i giocatori del Latina calcio, giocando e dialogando con loro prima della gara del campionato di serie B contro l’Avellino, per poi assistere alla partita dagli spalti insieme alle proprie famiglie
L’iniziativa rientra nel progetto “Un giorno per la nostra città. Le Diverse Abilità ed i normodotati: lo sport integrato", evento promosso dalla Lega Calcio Serie B su tutti i campi, con un momento emozionante e condiviso in contemporanea con tutti i Club sui rispettivi campi di gioco. Grazie alla meritevole disponibilità dei Club, con le Associazioni locali, si dà la possibilità ai ragazzi stessi di scendere in campo, sul terreno di gioco dei loro idoli, e condividere un momento forse indimenticabile per loro, davanti agli spalti pieni: un risalto importante e premiante per lo sforzo dei volontari (tutor ed assistenti) di tutte le Associazioni dedicate. I ragazzi di Special Olympics Latina hanno ricevuto l'ospitalità in tribuna, durante l'incontro, e nell'area ospitalità nel prepartita. I ragazzi diversamente abili hanno indossato le loro divise e sono scesi in campo prima della gara e durante l’intervallo. Introdotti dallo speaker dello stadio, i ragazzi sono entrati in campo facendo "passaggi e tiri in porta", coordinati dai loro assistenti e tutor. Si sono quindi schierati all'uscita degli spogliatoi, in fila, con "il cinque" pronto per essere scambiato con i calciatori che stavano entrando in campo.
Un bellissimo pomeriggio di sport e solidarietà, coronato da successo del Latina calcio sul campo.



COSA E’ “SPECIAL OLYMPICS”

Il programma internazionale Special Olympics, nato nel 1968 e diffuso oggi in più di 170 Paesi, rappresenta l’esempio più importante di come lo sport possa costituire momento di aggregazione, di crescita e di condivisione per persone con disabilità mentale, configurandosi al contempo come un punto di riferimento essenziale per le famiglie.
Ogni anno vengono organizzati in tutti i Paesi aderenti migliaia di eventi sportivi che vedono coinvolti milioni di atleti, volontari e famiglie. Ogni anno una rappresentativa italiana viene chiamata a partecipare alternativamente ai Giochi Mondiali (Invernali o Estivi) o a quelli Europei.

La missione di questo Movimento è di promuovere gli allenamenti e la pratica dello sport olimpico per individui con disabilità intellettive, dando loro continue opportunità di sviluppo fisico e psichico, facendo loro dimostrare coraggio, capacità, e creando sempre nuovi motivi per gioire insieme alle proprie famiglie, ai propri amici e a tutta la comunità. Il fine ultimo di Special Olympics è quello di dare, alle persone con disabilità intellettive, la possibilità di diventare cittadini utili alla società e quindi accettati, apprezzati, e rispettati dall’intera comunità.

Nel mondo sono oltre 170 i paesi che adottano il programma Special Olympics.
Il giuramento che gli atleti pronunciano prima di ogni manifestazione sportiva è: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”. Special Olympics è riconosciuto dal Coni nazionale e Internazionale; ovunque nel mondo e ad ogni livello (locale, nazionale ed internazionale), è un Programma educativo che propone ed organizza allenamenti ed eventi solo per persone con disabilità intellettiva e per ogni livello di abilità. Le manifestazioni sportive sono aperte a tutti e premiano tutti, sulla base di regolamenti internazionali continuamente testati e aggiornati.
Ogni anno diversi atleti della provincia di Latina partecipano alle varie manifestazioni locali, nazionali e regionali.