Pesce palla, pesce scorpione o addirittura un barracuda. Sono le specie che potremmo trovare sui banchi del mercato del pesce accanto ad una spigola o un’orata. E’ il risultato del fenomeno del riscaldamento del Mediterraneo che da anni ormai sta interessando naturalmente anche le acque del Golfo. Sono specie di pesce che però non sono commestibili, anzi tutt’altro. Si pensi che se un solo esemplare di pesce palla finisce per sbaglio in una zuppa di pesce può provocare una vera e propria strage. Per cui è importante che certe specie di pesci velenosi siano ben identificabili. Il fenomeno del riscaldamento del Mediterraneo lo sta studiando da anni il dottor Adriano Madonna, Biologo Marino, EClab Laboratorio di Endocrinologia Comparata, Dipartimento di Biologia, Università degli Studi di Napoli “Federico II”. «Il fenomeno del riscaldamento del nostro mare non è una novità: è iniziato diversi anni fa e attualmente è una realtà ben evidente in ragione delle numerose specie marine che da mari caldi come il Mar Rosso e i Tropici continuano a giungere in Mediterraneo...>.

(Articolo completo sull'edizione di Latina Oggi del 4 Maggio 2016)