Una maxi piantagione di marijuana è stata scoperta ieri a Pomezia, all'interno di un capannone adibito a serra, dai carabinieri di Cisterna. Un blitz scaturito dallâanalisi dei dati ricavati nellâambito delle molteplici operazioni antidroga compiute dal comando provinciale di Latina quest'anno, il cui dato disegnava un eccessivo consumo di marijuana in quella zona. Sono stati così effettuati servizi investigativi mirati, che hanno consentito di individuare il deposito,  di circa 600 metri quadrati, dotato di un impianto cosiddetto idroponico, il cui valore si aggira intorno ai 500mila euro, perché le piante crescono direttamente in acqua distillata, in sostituzione del terreno agrario. Eâ una tecnica detta ''fuori suoloââ ancora poco conosciuta, ma è molto più efficace e veloce della normale coltivazione: il principio attivo della sostanza è duplicato e la crescita avviene in soli due mesi. Nel corso della perquisizione sono state rinvenute e sequestrate 522 piante di marijuana dellâaltezza di circa 70 centimetri, 159 piante di marijuana dellâaltezza di circa 40 centimetri, 270 piante di marijuana pronte per lâinnesto di circa 30 centimetri, 135 bulbi di marijuana da piantare, 250 lampade alogene, ognuna con reattore, 40 ventilatori e 55 condizionatori termici per la coltivazione, e 878 vasi pronti per lâinnesto dei bulbi in fioritura. La droga, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato un profitto di circa 250mila euro. Al termine delle operazioni è stato tratto in arresto e rinchiuso nel carcere di Velletri C.A., 41enne di nazionalità rumena, residente a Pomezia, trovato allâinterno della serra al momento dellâirruzione, poiché ritenuto responsabile del reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Scoperta maxi piantagione di marijuana: un arresto (LA GALLERY)
Scoperta maxi piantagione di marijuana: un arresto (LA GALLERY)
Pomezia - Pomezia