Un'insolita moria di pesci ha riempito di carcasse galleggianti il canale Rio Martino tra l'ultima chiusa e la foce. La scoperta risale alla mattina di ieri quando alcuni cittadini hanno segnalato l'insolito fenomeno alle forze dell'ordine: del caso si sta occupando il Corpo Forestale dello Stato che ha effettuato una serie di sopralluoghi con i tecnici dell'Arpa Lazio, per i campionamenti dell'acqua, e con i veterinari dell'Asl per il repertamento dei pesci ai fini delle analisi presso l'istituto zooprofilattico. Molto probabilmente il fenomeno è stato provocato dall'inquinamento di agenti esterni, ma è da chiarire se la sostanza ha avvelenato direttamente i pesci oppure se ha alterato le condizioni dell'acqua provocando indirettamente la moria. Allertati dall'Ambito territoriale di caccia e pesca LT1, sono intervenute anche le guardie ittiche Italpesca che hanno allertato i pescatori della zona invitandoli a lasciare le sponde fin quando la situazione non sarà tornata alla normalità.