Si sono vissuti momenti di tensione stamattina sulle sponde del canale Rio Martino al lido di Latina durante l'attività di sgombero dei diportisti che, nonostante l'ordinanza emessa dallâUfficio Circondariale Marittimo di Terracina per consentire i lavori di realizzazione del nuovo porto, ancora non avevano lasciato gli approdi abusivi. All'arrivo della polizia - intervenuta con personale della Questura, della Squadra Nautica di Terracina e del Reparto Mobile unitamente a Capitaneria di Porto, Carabinieri e Vigili del Fuoco - lâassociazione âAmici del Mareâ ha inscenato una protesta e uno dei rappresentanti si è cosparso di benzina minacciando di darsi fuoco, invocando diritti per i diportisti della zona. Spiegano i vigili del fuoco in una nota: "Sul posto vi era un uomo, a bordo di una imbarcazione, in un evidente stato confusionale che minacciava atti di autolesionismo con del liquido infiammabile.
Il personale  intervenuto provvedeva ad impostare un immediato intervento, qualora ci fosse stato bisogno. Nel frattempo iniziavano le trattative con l'uomo e le forze dell'ordine. Fortunatamente il tutto si è risolto senza danni a persone".
Una volta riportata la situazione alla normalità sono riprese le operazioni di rimozione di una decina di barche, restano invece al loro posto i pescatori professionisti ai quali è stata concessa la possibilità di attraccare provvisoriamente lungo le sponde in attesa che venga ultimata la banchina a loro dedicata.