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Basket, B Nazionale

La Benacquista concede il bis superando Quarrata

Primi due quarti di gioco incerti, poi dominio assoluto dei nerazzurri

Una Benacquista Assicurazioni Latina Basket dai due volti, trova modo e tempo per domare la resistenza della neo promossa Consorzio Leaonardo Dany Quarrata e mettere altri due punti in cascina, bissando di fatto il successo all’esordio a Fabriano. Priva del capitano Pastore e, dunque, con una rotazione importante in meno, Latina soffriva più del lecito nei primi due quarti di gioco, ma dopo l’intervallo tornava in campo con il piglio giusto, quello della grande squadra, mettendo una seria ipoteca sul match già al termine di un terzo periodo giocato davvero alla grande: 84-77 il finale.
La partita - Alla faccia della neo promossa. Il quintetto di Tonfoni faceva subito capire le proprie intenzioni e il punto a punto con il quale si scivolava via per un tempo e mezzo, era la conferma delle chiare intenzioni di Quarrata di provare a fare, comunque, match pari. Senza Pastore, ai box per un risentimento muscolare, era Gallo a caricarsi sulle spalle la squadra che, però, a metà del secondo periodo viveva il suo momento di amnesia totale con uno 0-13 di parziale che dal 30-25, lanciava gli ospiti sul +8. Latina si scuoteva e prima dell’intervallo trovava modo e tempo per operare un 9-2 che la mandava a riposo sotto di 1: 39-40 (11 punti di Gallo e 45,5 di percentuale al tiro per i nerazzurri, ndr).
Dagli spogliatoi usciva una Benacquista diversa, molto più sul pezzo e desiderosa di riprendere totalmente in mano il match. Le “triple” di Maiga e Gallo, confermavano il cambio di passo. Con 4’ e 01” da giocare nel terzo quarto, Latina raggiungeva il massimo vantaggio (57-47) con Quarrata decisamente alle corde. Bakovic trovava con facilità il canestro nel monologo nerazzurro ed era lui l’autentico protagonista dello strappo imperioso (16 punti, ndr) con il quale la Benacquista si affacciava all’alba dell’ultimo periodo con un +9: 67-58.
Ora la Benacquista giocava decisamente in scioltezza, sciorinando un’ottima pallacanestro. Il 76-60 a mretà dell’ultimo periodo, complice la “bomba” di un Gallo superlativo, era una sorta di “ombrellino” sul più gustoso degli aperitivi serali dalle parti di viale delle Province. Il tutto, nonostante la voglia di rientrare in partita della squadra ospite. 

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