Li ha voluti abbracciare e ringraziare personalmente e loro non hanno nascosto l’emozione davanti ai familiari e alle numerose autorità intervenute presso la sede della Curia su invito del Vescovo di Latina Monsignor Mariano Crociata. Un’occasione speciale per gli atleti di Special Olympics Latina che si sono resi protagonisti, la scorsa estate, ai Giochi mondiali di Los Angeles dove hanno partecipato grazie al progetto “Adotta un campione”, vale a dire la campagna nazionale attuata sul nostro territorio dal comitato provinciale Special Olympics di Latina, diretto da Giovanni di Giorgi, attraverso cui è stata resa possibile la spedizione degli atleti italiani.
E un ringraziamento particolare del Vescovo è andato ad Anna Mastrodomenico, l’atleta pontina, per la precisione di Pontinia, che a Los Angeles si è aggiudicata la medaglia di bronzo nel Bowling in doppio. Un evento che ha regalato ai presenti - tra i quali il presidente del CONI regionale Riccardo Viola ma anche l’allenatore del Latina calcio Mario Somma e i giocatori Corvia e Bruscagin - sorrisi e gioia e che ha permesso agli atleti di raccontare le loro esperienze e di condividere l’orgoglio per aver vinto delle medaglie in competizioni nazionali e internazionali. «Il progetto Adotta un campione ha avuto diverse tappe anche nella nostra provincia e gli atleti sono stati anche ricevuti da Papa Francesco prima della partenza per Los Angeles - ha ricordato Di Giorgi - ma adesso il nostro obiettivo più ambizioso rimane quello di creare un rapporto più proficuo con le istituzioni, le associazioni e le scuole, allo scopo di abbattere le barriere culturali e dare a questi ragazzi la possibilità di poter svolgere ogni tipo di attività sportiva in centri permanenti».