Uno entra, l’altro rischia di uscire. Trema l’alleanza tra Noi con Salvini di Terracina e il candidato sindaco di FdI Nicola Procaccini. Solo alcune settimane fa l’ufficializzazione del corsa in comune, col referente locale di Ncs Francesco Zicchieri a braccetto con l’ex primo cittadino. Poi, due giorni fa, l’appoggio incassato dal Nuovo Centro Destra e gli equilibri si sono spostati. "Le prossime elezioni amministrative – si legge in una nota di Noi con Salvini - possono rappresentare per i partiti e i movimenti del centrodestra che non si riconosco nel Governo e nella variegata maggioranza che lo sostiene una grande occasione per consegnare l'avviso di sfratto a Matteo Renzi. In tal senso, d'accordo con i vertici regionali del Movimento Noi con Salvini, a Terracina abbiamo inteso costruire un percorso con gli esponenti locali di Fratelli d'Italia e con i movimenti civici che condividevano lo stesso progetto politico". Lo afferma in una nota Francesco Zicchieri. 
"A Terracina dopo seria e approfondita riflessione sul programma e sulla squadra da presentare agli elettori, abbiamo concordato di sostenere la candidatura a sindaco di Nicola Procaccini espressione del Partito di Fratelli d'Italia in virtù della comunanza su line programmatiche per il rilancio e lo sviluppo della città. Purtroppo oggi dagli organi di stampa locali apprendiamo che lo stesso Procaccini ha inteso chiudere un accordo con il partito di Alfano, Ncd. “Una sua scelta su cui non solo non c'è stata la possibilità di confrontarci, come fino ad oggi opportunamente accaduto, ma che ci vede assolutamente contrari visto il convinto appoggio che questo partito garantisce al governo Renzi. 
Tale decisione sia per la valenza politica che per le modalità con cui è stata presa può pregiudicare i rapporti politici intercorsi sino ad oggi e rimettere in discussione l'alleanza che con fatica ma con grande entusiasmo avevamo messo in campo, certi fosse la migliore per offrire ai cittadini le risposte che il territorio aspetta”.