Operatori turistici, candidati, semplici cittadini hanno ascoltato le proposte per un nuovo sviluppo turistico di Terracina. Il convegno sul turismo è stato organizzato dal candidato sindaco di Forza Italia, Gianluca Corradini, che ha aperto il confronto.
Il candidato sindaco Gianluca Corradini ha parlato della âgrande potenzialità inespressa e non valorizzataâ di Terracina sottolineando che âchiunque siederà a giugno sulla poltrona di primo cittadino non potrà non affrontare come priorità la tematica del turismoâ. Secondo Corradini il Comune deve lavorare parallelamente su più strade: in primis quella della formazione con il âpotenziamento dellâIstituto alberghiero Filosiâ, poi âfare rete con tutti gli operatori turistici della città e dei comuni limitrofi perché, in unâottica di promozione, vale più il territorio che il singolo comuneâ. E infine âsi deve impegnare per rendere Terracina una città attrattiva, cominciando dalle piccole cose: la pulizia, la manutenzione di strade e verde pubblico, lâilluminazione, i trasporti, i parcheggi. Solo così - conclude Corradini - Terracina ad essere meta turistica dâeccellenza del Lazioâ.
Dopo ha preso la parola Antonio DâEttorre, operatore turistico e tour operator, era stato lui nelle scorse settimane a richiamare lâattenzione dei candidati sul tema del turismo con unâintervista un poâ provocatoria, âdevo constatare â ha detto - che solo Corradini ha risposto e, di conseguenza, ha organizzato questo incontro, a cui da imprenditore ho aderito, perché è bene che si parli concretamente di turismo e non in maniera genericaâ.
DâEttorre ha esposto in maniera molto chiara e precisa quali sono le esigenze di chi lavora nel settore: âTerracina deve darsi una seria politica per il turismo, in questi anni abbiamo assistito solo ad interventi sporadici e non programmatici. Il turismo deve essere il volano di tutta lâeconomia della nostra città , dobbiamo uscire dal vecchio slogan, città a vocazione turistica e dobbiamo riempirla di contenutiâ.
A seguire câè stato il contributo della professoressa Francesca Traclò, docente presso lâUniversità Internazionale di Roma e autrice del libro âOltre i limiti del turismo all'italianaâ. Punto sul quale la professoressa si è soffermata è la questione della promozione online: âLâ80% dei turisti cerca online, se la destinazione non è sui social media e non è in grado di promuoversi attraverso la sharing economy non esisteâ. La promozione va fatta insieme perché: âIl confine della destinazione non lo fa il confine comunale, lo fa il turista, per questo bisogna favorire il confronto con gli altri comuni, gli operatori devono saper collaborare e anche le manifestazioni culturali, affinché siano di richiamo, devono essere organizzate insieme. La âvolontà di cooperare e fare le cose insieme è la base, senza non si può nullaâ. Al termine del convegno, ha portato il saluto dei commercianti il presidente di Ascom Confcommercio di Terracina, Giovanni Amuro, che ha lanciato un appello affinché gli spunti emersi dal confronto possano essere davvero la base delle prossime politiche turistiche del Comune di Terracina.